Dopo la tendata alla Regione la protesta si sposta all'Itea, a breve un incontro
Hanno ottenuto un incontro con i vertici dell'itea gli attivisti dell'Assemblea per la Casa, tra i promotori della "tendata" in piazza Dante contro i vitalizi dei consiglieri. Due tematiche strettamente collegate secondo i manifestanti, che hanno distribuito finte banconote durante i due presidi
Hanno presidiato il palazzo della Regione da ieri sera dormendo nelle tende montate all'entrata e questa mattina hanno accolto i consiglieri provinciali (in aula il dibattito sulla finanziaria) espoendo delle mutande con sopra stampate banconote da 500 euro. Sono gli attivisti di Trento in piena, collettivo spontaneo nato dal centro sociale Bruno e dall'Assemblea sociale per la casa. Un argomento direttamente legato a quello dei costi della politica, in particolare per quanto riguarda l'edilizia pubblica agevolata: dopo il presidio di questa mattina la protesta si è infatti spostata presso la sede di Itea: sulla porta d'ingresso sono state affisse finte banconote. "Abbiamo collegato la giusta indignazione per i vitalizi a questioni importanti come quella della casa, del reddito, della precarietà - ha detto Stefano Bleggi del CSO Bruno - il presidio di oggi ha portato all'ottenimento di un incontro con i vertici dell'Itea nel quale gli attivisti porteranno le loro proposte riguardanti gli appartamenti sfitti, gli aumenti e gli sfratti".
