Giorni di trasgressione e follia in Alto Adige: droga, guida in stato di ebbrezza, festa abusiva e sanzioni green-pass

Si balla in barba a divieti e restrizioni in Alto Adige. Un'altra festa è stata fermata dai militari della Compagnia Carabinieri di Brunico, a fine novembre, durante i servizi di controllo finalizzati alla prevenzione e repressione della guida in stato di ebbrezza alcolica, allo spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che alla verifica dell'applicazione della normativa per il contenimento della diffusione della pandemia da virus da covid-19.  Segnalate alle diverse autorità amministrative e giudiziaria altre 12 persone in sole due notti e controllati quasi venti locali scansionando decine e decine di codici QR.

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Sette persone multate

Sette persone sono state sanzionate poiché trovate senza certificazione verde “green-pass”: la titolare di un esercizio commerciale di Brunico che aveva omesso di controllare le certificazioni dei propri lavoratori dipendenti e una sua dipendente priva di certificazione; una parrucchiera della valle Aurina,  senza Green pass e senza mascherina; una barista di un locale di San Lorenzo, priva di Green pass; il titolare di un panificio della valle Aurina, trovato sul posto di lavoro senza certificazione; la dipendente di un panificio della Valle Aurina; infine, sempre sul luogo di lavoro senza certificato c'era un artigiano della valle Aurin

Festa e ballo

Un centralissimo bar di Brunico, visitato dai carabinieri poco prima di mezzanotte, è stato immediatamente chiuso cautelativamente poiché era in corso una festa da ballo con tanto di dj, violando la norma provinciale sulle feste da ballo e quelle su distanziamento, assembramento e obbligo di protezione delle vie respiratorie. Titolare del bar e DJ sono stati sanzionati e il bar dovrà rimanere chiuso cinque giorni (salvo ulteriore proroga, che potrebbe essere aggiungere dal presidente della Giunta provinciale).

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Sequestro e denuncia per droga

Per detenzione e uso personale di droga è stato segnalato un diciannovenne badiota, controllato da militari della stazione carabinieri di San Vigilio di Marebbe, che lo hann perquisito e trovato in possesso di decine di pezzi in una scatola contenente residui di eroina.

Guida in stato di ebbrezza e con patente revocata

Un bolzanino trentaseienne è stato fermato lungo la strada statale della val Pusteria e sanzionato per guida in stato d’ebbrezza alcolica. Per sua fortuna l’etilometro si è fermato a 0,78 così la sanzione, seppur ingente, sarà solo amministrativa e non penale. Un pusterese 38enne è stato pizzicato alla guida del proprio autocarro da lavoro nonostante gli fosse stata revocata la patente la scorsa primavera.

Sanzioni in due pizzerie

A Merano i militari della Compagnia locale hanno ispezionato due pizzerie e contestato sanzioni amministrative. Nel primo caso i carabinieri di Merano hanno operato con quelli del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Trento in una pizzeria di via Roma. Qui sono stati sanzionati sia il lavoratore dipendente poiché privo di green-pass, sia il titolare, un 35enne residente, perché ha l’obbligo giuridico di accertarsi del possesso della certificazione da parte del lavoratore subordinato.

Nel secondo caso il controllo interforze di polizia ha visto operare polizia di Stato e Locale, Guardia di finanza e carabinieri in un’altra pizzeria, dove era previsto un raduno di convinti no-vax, no-mask, no-pass, no-swab. Il raduno è stato davvero esiguo, probabilmente l'eccessiva esposizione mediatica pre-evento, ha fatto cambiare idea ai potenziali interessati. Sono state elevate tre sanzioni tra la decina di presenti, per omesso uso della maschera e assenza di green-pass.

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