Rubano la carrozzina al paratleta: l’amico apre la raccolta fondi

Rubare è un reato, ma privare una persona con disabilità motoria ciò che utilizza per muoversi quotidianamente, è qualcosa che tocca ancora più profondamente e lascia tutti un “po’ più indignati”. Il 7 aprile è toccato a Claudio Palmulli, ragazzo con disabilità e atleta al quale è stata rubata una carrozzina con ruote da e-bike estremamente versatile, perché gli permetteva di spostarsi in maniera agile anche in città.

Per solidarietà, l’amico bolzanino Angelo Liuzzi, ha aperto una raccolta fondi che sta già riscuotendo un discreto successo e conta già (martedì 11 aprile), un totale di 46 donazioni per oltre 4300 euro. La raccolta fondi è stata aperta sulla piattaforma dedicata, Gofundme. Un danno enorme per il giovane, da 14mila euro e che lede profondamente l'anima all'atleta.

“È stata rubata da casa una carrozzina con ruote da e-bike – scrive l’amico Angelo -, l'unità posturale tronco-bacino, un cuscino ergonomico e il triride, un propulsore elettrico che lo aiutava a spostarsi agevolmente per le vie della città. Questa causa per me è importante in quanto vorrei ridare la possibilità a Claudio di poter tornare a spostarsi anche con l'auto. I fondi raccolti serviranno per restituire il maltolto a Claudio, persona speciale molto impegnata anche nel sociale a difesa dei diritti delle persone affette da disabilità. Claudio è anche un atleta, nelle scorse settimane ha infatti partecipato alla mezzamaratona Roma-Ostia riuscendo a tagliare il traguardo. I fondi raccolti saranno donati a lui in modo da dargli la possibilità di "riavere le sue gambe". Aiutatemi a raggiungere questo obiettivo, io e soprattutto Claudio ve ne saremo per sempre grati”.

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