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Cronaca

Bollettino coronavirus, 12 decessi e boom di positivi: sono 265

I dati del report quotidiano dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, divulgati dalla Provincia autonoma di Trento e dal Ministero della Salute

Report molto pesante per il Trentino. I dati del report dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, divulgati dalla Provincia autonoma di Trento e dal Ministero della Salute del 29 novembre riportano 265 nuovi casi positivi al Covid e 12 decessi. Ci sono 349 persone ricoverate nel reparto di malattie infettive, 55 in alta intensità e 44 in terapia intensiva. Le persone decedute, 5 uomini e 7 donne, avevano un’età media di 85 anni. 
La suddivisione dei nuovi casi vede, invece, 188 persone identificate da attività di contact tracing o screening: tra di loro ci sono 148 asintomatici seguiti a domicilio, come pure 67 pauci sintomatici, 3 piccolissimi (meno di 2 anni) e 64 ultra settantenni. 34 contagi sono legati all’ambito RSA mentre un numero analogo (33) è riferito a ragazzi in età scolare (ieri le classi in quarantena erano 96). Molto alto il numero riferito ai tamponi: sabato 28 novembre ne sono stati analizzati 3.695 (1.045 da Apss e 2.650 da Fem) che portano il totale a 375.077.

Trentino confermato in area gialla

Il Trentino ha confermato il suo essere in zona gialla: un risultato importante, ottenuto grazie alla collaborazione di tutti, «e reso possibile anche dalla nostra Autonomia speciale», ha sottolineato il presidente Maurizio Fugatti durante la conferenza stampa del pomeriggio di sabato 28 novembre, ricordando che presto usciranno dalla zona rossa i tre comuni di Baselga di Piné, Bedollo e Castello Tesino, che ha visitato nei giorni scorsi, in seguito al miglioramento dei loro parametri.

In attesa del nuovo Dpcm

Il presidente ha dichiarato di aver appreso la notizia dal Ministero della Salute. Intanto è in arrivo il nuovo Dpcm (Decreto del presidente del Consiglio dei ministri). Sarà, con grandi probabilità, molto più rigido di quanto era stato immaginato e, a tratti, svelato durante tutto il mese di novembre. Potremmo assistere a un vero colpo di scena. Dopo aver annunciato più volte che non il Natale non sarà in solitaria come la Pasqua, le ultime notizie trapelate parlerebbero di un lockdown totale di Natale con la conferma del coprifuoco e lo stop agli spostamenti anche tra regioni gialle. I ricongiungimenti familiari consentiti solo a chi ha la residenza in un'altra regione.

Stagione sciistica

Non ci sarebbero novità sulle chiusure o le aperture delle piste da sci, al 27 novembre 2020. L'assessore della Pat (Provincia autonoma di Trento) Roberto Failoni ha partecipato anche all'ultima riunione in merito, ma non sarebbero state prese decisioni. «C'è stata una riunione alla quale ha partecipato l'assessore Failoni per quanto riguardano le regioni legate al mondo dello sci - spiega Fugatti -. Devo dire che la situazione ci sta preoccupando e non poco, perché non arrivano segnali chiari da altri paesi europei e, al netto della Germania che però sappiamo che sua importanza sciistica è "altra cosa" rispetto ad altre realtà, quindi non possiamo dire che non ci sia il rischio che paesi a noi vicini tengano aperte le strutture e gli impianti di sci, rispetto a ciò che farà l'Italia».

Economia: tra lotteria e cashback

Parte la lotteria degli scontrini, da martedì primo dicembre sul portale www.lotteriadegliscontrini.gov.it sarà possibile cominciare a registrarsi per partecipare al gioco ottenendo il codice lotteria da esibire agli esercenti per i pagamenti cashless. E intanto anche l'operazione Cashback è ai nastri di partenza, con una prima sperimentazione prevista in quest'ultimo scorcio di 2020, anche se la data ufficiale non è ancora stata fissata e dipende dalle convenzioni che il Mef deve ancora siglare con Consap e con PagoPa. L'avvio sarebbe stato fissato per gli acquisti a partire dall'8 dicembre, la festa dell'Immacolata. 

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