Bollettino coronavirus: zero decessi e +43 casi positivi
I dati vengono elaborati quotidianamente dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari
Nessun decesso da Covid nel report sull'andamento del contagio di giovedì 20 maggio. I dati, come sempre, vengono elaborati dall'azienda provinciale per i servizi sanitari. Quello di giovedì mostra una conferma del miglioramento della situazione, non solo per l’assenza di decessi, ma anche per il numero contenuto di nuovi contagi, che sono 43 e per l’ulteriore riduzione del numero dei pazienti ricoverati in ospedale, una cinquantina al momento.
Intanto le vaccinazioni procedono a ritmo costante, con oltre 255.000 somministrazioni effettuate finora.
Nel dettaglio, nell'ultimo report vengono segnalati 15 nuovi casi positivi al molecolare e 28 all’antigenico. I molecolari hanno inoltre confermato 16 positività intercettate nei giorni precedenti dai test rapidi.
I nuovi contagi fra giovanissimi sono 7: nessuno in tenerissima età, ma c’è 1 bambino in fascia 3-5 anni, 1 tra 6-10 anni, 3 tra 11-13 anni e 2 tra 14-19 anni. Ieri le classi in quarantena erano 72.
Fra i più anziani troviamo 5 nuovi contagi in fascia 60-69 anni, 2 tra 70-79 anni e 1 di 80 e più anni.
I pazienti ricoverati in ospedale sono 51, di cui 14 in rianimazione. Nella giornata di ieri sono stati registrati 2 nuovi ricoveri, ma le dimissioni sono state il triplo.
1.106 i tamponi molecolari analizzati (753 nel Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento e 353 alla Fem) mentre i test rapidi notificati all’Azienda sanitaria sono stati 998.
Intanto, con i 24 di oggi, i guariti da inizio pandemia diventano 43.036.
Infine i dati sui tamponi aggiornati a stamani: 255.335 somministrazioni in tutto, compresi 54.124 richiami e comprese le somministrazioni per le categorie over ottanta (60.903 dosi), 70-79 anni (48.696 dosi) e 60-69 anni (52.150 dosi).
Riaperture
È stato ufficializzato l'ok del nuovo Decreto Riaperture, il Paese riparte. È stato approvato il calendario così come uscito dall'incontro di maggioranza e che, già da martedì 18 maggio potrebbe essere pubblicato in Gazzetta. Se così fosse, il coprifuoco passerebbe dalle 22 alle 23 già domani sera martedì 18 maggio.
In breve:
- Coprifuoco in zona gialla dalle 23 a partire dall'entrata in vigore del decreto legge, poi slitta alle 24 a partire dal 7 giugno. Il superamento totale del coprifuoco è previsto dal 21 giugno.
- Dal 22 maggio riaprono nel week end gli esercizi commerciali nei mercati e nei centri commerciali.
- Dal 22 maggio riaprono gli impianti di risalita in montagna.
- Dal 24 maggio riaprono le palestre.
- Dal 1° giugno riaprono i ristoranti anche al chiuso con il consumo al tavolo dalle ore 5:00 alle ore 18:00.
- Dal 1° giugno eventi e competizioni sportive al chiuso potranno avere pubblico fino al 25% della capienza massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso, e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
- Dal 15 giugno riaprono i parchi tematici e di divertimento.
- Dal 15 giugno saranno permesse anche le feste, comprese quelle dopo le cerimonie civili e religiose, anche al chiuso. Per cui si potranno tornare a festeggiare i matrimoni ma sarà richiesto o il certificato di vaccinazione o il tampone negativo.
- Slitta al 1° luglio la riapertura delle piscine al chiuso e dei centri benessere.
- Dal 1° luglio riaprono le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
- Dal 1° luglio riprendono i corsi di formazione pubblici e privati.
- Dal 1° luglio riaprono anche a sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
- Restano vietate l'attività delle sale da ballo e le discoteche sia all'aperto che al chiuso.