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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Bollettino coronavirus: un lutto e +59 casi positivi

I dati vengono elaborati quotidianamente dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari

Un lutto e 59 nuovi casi positivi al coronavirus in Trentino, secondo l’aggiornamento del report sull’andamento del contagio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di mercoledì 19 maggio. Nel dettaglio ci sono 25 nuovi casi positivi al molecolare e 34 all’antigenico. I molecolari hanno inoltre confermato 12 positività intercettate nei giorni precedenti dai test rapidi.

I nuovi contagi fra bambini e ragazzi sono 12: fra questi 3 hanno meno di 5 anni, 3 tra 6-10 anni, 3 tra 11-13 anni e 3 tra 14-19 anni. Le classi in quarantena sono 72. Ci sono poi 5 nuovi contagi in fascia 60-69 anni, 2 tra 70-79 anni e 2 di 80 e più anni. Ancora ulteriore calo dei ricoverati negli ospedali che al momento sono 55, di cui 13 in rianimazione.

Nella giornata di martedì sono stati registrati 2 nuovi ricoveri ma le dimissioni sono state il triplo. I tamponi analizzati sono oltre 2000: i molecolari analizzati sono 1.198 (di cui 734 all’Ospedale Santa Chiara e 464 alla Fem mentre risultano effettuati 912 tamponi rapidi antigenici.

Sul fronte vaccinazioni, mercoledì mattina risultavano somministrate 250.287 dosi (di cui 52.883 richiami). Riguardo alle fasce d’età, le dosi somministrate a ultra ottantenni sono state finora 60.263 dosi, mentre nella fascia 70-79 anni le dosi sono state 48.327 e tra i 60-69 anni invece 51.655.

Riaperture

È stato ufficializzato l'ok del nuovo Decreto Riaperture, il Paese riparte. È stato approvato il calendario così come uscito dall'incontro di maggioranza e che, già da martedì 18 maggio potrebbe essere pubblicato in Gazzetta. Se così fosse, il coprifuoco passerebbe dalle 22 alle 23 già domani sera martedì 18 maggio. 

In breve:

  • Coprifuoco in zona gialla dalle 23 a partire dall'entrata in vigore del decreto legge, poi slitta alle 24 a partire dal 7 giugno. Il superamento totale del coprifuoco è previsto dal 21 giugno.
  • Dal 22 maggio riaprono nel week end gli esercizi commerciali nei mercati e nei centri commerciali.
  • Dal 22 maggio riaprono gli impianti di risalita in montagna.
  • Dal 24 maggio riaprono le palestre.
  • Dal 1° giugno riaprono i ristoranti anche al chiuso con il consumo al tavolo dalle ore 5:00 alle ore 18:00.
  • Dal 1° giugno eventi e competizioni sportive al chiuso potranno avere pubblico fino al 25% della capienza massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso, e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
  • Dal 15 giugno riaprono i parchi tematici e di divertimento.
  • Dal 15 giugno saranno permesse anche le feste, comprese quelle dopo le cerimonie civili e religiose, anche al chiuso. Per cui si potranno tornare a festeggiare i matrimoni ma sarà richiesto o il certificato di vaccinazione o il tampone negativo.
  • Slitta al 1 luglio la riapertura delle piscine al chiuso e dei centri benessere.
  • Dal 1° luglio riaprono le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
  • Dal 1° luglio riprendono i corsi di formazione pubblici e privati.
  • Dal 1° luglio riaprono anche a sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
  • Restano vietate l'attività delle sale da ballo e le discoteche sia all'aperto che al chiuso. 

Il nuovo bonus vacanze

Sono arrivate le novità sul nuovo bonus vacanze. La misura è stata finanziata lo scorso anno con 2,6 miliardi di euro e ora dovrebbe essere allargata, rendendo possibile chiedere sconti direttamente nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator. La modifica potrebbe essere inserita nel decreto Sostegni bis a cui sta lavorando il governo Draghi. Tra le ipotesi ci sarebbe anche quella di estendere la proroga per l'utilizzo del voucher alle nuove richieste. Al momento il bonus è utilizzabile solo da coloro che ne hanno fatto richiesta entro il 31 dicembre 2020.

Test salivari

Con ogni probabilità entro l'estate prenderanno il via, in Trentino, i test salivari contro il Covid-19. La certificazione nazionale sul “metodo trentino” di rilevazione della positività o meno al Coronavirus arrivata nei giorni scorsi rappresenta, in pratica, il via libera a questa procedura. Messa a punto dall'Università di Trento, Cibio, Provincia ed Azienda Sanitaria, uno strumento che si potrà rivelare fondamentale per evitare la creazione di focolai.

Come funzionerà? Di fatto è un tampone salivare anziché naso-faringeo, che ognuno potrà prendere liberamente da solo. Prelevare un campione della propria saliva che poi sarà portato ad essere esaminato per avere, nel giro di massimo 24 ore, il responso. Ed avendo un responso chiaro e sicuro, tanto quanto quello del tampone naso-faringeo molecolare. “Ottenere questa certificazione non era affatto scontato – ha commentato il dottor Antonio Ferro dell'Apss – perché arriva da alcuni dei centri nazionali più all'avanguardia nella lotta al Coronavirus, fra cui il San Raffaele di Milano e lo Spallanzani di Roma. Una certificazione che approva il nostro metodo e chi ci darà un'arma in più molto importante per svolgere lo screening della popolazione. Se riusciremo a mantenere sotto controllo l'espansione del virus allora riusciremo a contenere anche l'epidemia”.

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