Coronavirus, Apss: "Focolai sotto controllo". In Trentino ora ci sono più di 300 positivi
Proseguono i tamponi nel settore della lavorazione delle carni, ma anche altre campagne di screening
Sono 33 i casi di coronavirus scoperti in Trentino nelle ultime 24 ore. Questo il dato, increscita, riportato nel bollettino dell'Azienda sanitaria provinciale diffuso nel pomeriggio di domenica 6 settembre.
La maggioranza dei nuovi casi, ben 25 sul totale, è legata al focolaio scoperto nei giorni scorsi all'interno del settore carni. Non si tratta solo di lavoratori, ma anche di familiari. Il numero totale di contagi legati a questo focolaio sale dunque a 163.
Ai 25 nuovi casi legati al focolaio vanno ad aggiungersi 8 casi scoperti durante l'ordinaria attività di screening, per un totale di 33 contagiati in più nelle ultime 24 ore, su 1.438 tamponi analizzati. Nella giornata di sabato 5 settembre, però, i nuovi casi "extra-focolaio" erano stati 23, il giorno prima 19. Insomma: i numeri crescono, certo, per la scoperta di nuovi focolai, ma non solo. Le persone attualmente positive in Trentino ora sono 302.
"Al di là delle cifre - si legge in un comunicato di Apss - ci sono altri dati che preoccupano i sanitari: il rapporto di oggi infatti indica la presenza di 8 minorenni fra i positivi - la metà sono bambini - ma soprattutto di 4 persone che hanno più di 70 anni (in entrambe le fattispecie, non tutti sono ascrivibili ai nuovi focolai)".
Provincia e Azienda sanitaria rinnovano l'appello: "La raccomandazione a prestare la massima attenzione: chi si é esposto a comportamenti a rischio (rientro dalle vacanze passate in località dove sono esplosi focolai, o frequentazione di luoghi dove si sono registrati assembramenti, e via dicendo), anche se ha un tampone negativo, per 14 giorni deve assolutamente evitare contatti stretti con i propri cari anziani o malati".