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Cronaca

Coronavirus: altre 12 vittime. Apss: "Preoccupante il contagio tra gli over70"

I dati vengono elaborati quotidianamente dall'Apss e poi trasmessi dalla Provincia e dal Ministero della Salute

Ancora alto il numero dei decessi per coronavirus in Trentino: dopo i 16 di ieri quelli registrati dal bollettino di martedì 8 dicembre sono 12. "Si tratta di 3 donne e di 9 uomini - specifica una nota dell'Azienda sanitaria -. La vittima più giovane aveva 71 anni, quella più vecchia invece 100. L’età media degli ultimi decessi, metà dei quali avvenuti in Rsa, è pari a 86 anni".

I nuovi casi di contagio sono quasi 400, 394 per la precisione, di cui 149 scoperti grazie ai 2.177 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ed altri 245 rilevati attraverso 1.765 test antigenici. "Si evidenzia una sempre preoccupante incidenza dei contagi sugli over 70, che oggi includono altri 86 nuovi soggetti" scrive l'Apss.

Ma ci sono anche 3 bambini al di sotto dei 5 anni (1 di questi ha meno di 2 anni) e 19 nuovi casi di bambini o ragazzi in età scolare sui quali sono in corso le indagini epidemiologiche che potrebbero determinare l’isolamento delle rispettive classi: ieri quelle in quarantena erano 55". Nel frattempo la Provincia punta ancora a riaprire le scuole superiori in presenza prima delle vacanze anche se il Dpcm prevede l'apertura dopo l'Epifania. 

Stabile il numero dei ricoveri, aumentato solo di 3 unità rispetto a ieri: in totale ci sono 474 pazienti covid negli ospedali trentini, di cui 48 in rianimazione. I nuovi ingressi in ospedale sono stati 39 a fronte di 30 dimissioni. Sempre nelle ultime 24 ore sono state dichiarate guarite 194 persone. Un numero ancora inferiore ai nuovi positivi. 
 

Il vaccino

L'attesa del vaccino sembra essere sempre più grande. Ormai, di tutte le proposte in arrivo dal mondo scientifico e della ricerca, pare che anche in Italia, all'inizio del 2021, inizierà la campagna vaccinale. A questa dovranno sottoporsi tutti, o almeno una grande fetta della popolazione, anche i guariti dovranno farlo, ma il commissario all'emergenza Domenico Arcuri ha fatto capire che la priorità sarà data a chi non ha mai incontrato l'infezione. Il piano per arrivare all'immunità di gregge entro settembre.

Dpcm e Natale

Non tutto è perduto, l'incubo del Natale in solitaria per gli anziani e gli amici non «autosufficienti» parrebbe svanito grazie all'arrivo di una circolare da Roma. Servirà l'autocertificazione (o il modulo autodichiarazione) ma sarà possibile raggiungere e assistere parenti o amici soli e non autosufficienti durante le feste natalizie. La circolare che lo permette è stata pubblicata dal ministero dell'Interno sulle misure del Dpcm 3 dicembre 2020 e sul decreto legge 2 dicembre n. 158 2 certifica quello che era stato anticipato già prima dei provvedimenti, ovvero che sarà possibile fare visita agli amici, ai nonni o agli anziani soli in qualsiasi momento (rispettando il coprifuoco) durante le feste di Natale 2020 e Capodanno 2021. Ma specifica che dovranno essere "non autosufficienti", in attesa delle Faq di Palazzo Chigi. E il coordinatore del Cts Agostino Miozzo chiede la denuncia penale contro chi aggira i divieti. 

Piano scuola

Esclusa la domenica, ma non il sabato e il prolungamento delle lezioni anche nel mese di luglio. Sarebbe questo, in poche parole, il nuovo piano sulla scuola pensato dal ministro alla Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, per permettere agli studenti di recuperare le lezioni perse durante l'anno. A l'Aria di domenica su La7 Azzolina ha spiegato: «Il sabato in classe c'è già, soprattutto al Sud, per la domenica non penso sia da perseguire, anche le famiglie non lo vogliono».

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