Bollettino coronavirus: 6 decessi e +80 casi positivi su 1163 tamponi analizzati
I dati vengono elaborati quotidianamente dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari
Torna a crescere il numero dei decessi Covid-19 in Trentino. Il bollettino di lunedì 22 marzo dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari indica infatti altri 6 lutti, quasi tutti si sono verificati in ospedale (5). Si tratta di 3 uomini e di altrettante donne, di età compresa fra i 75 ed i 98 anni. Meno impattante il numero dei nuovi contagi che si ferma ad 80, una cifra che va tuttavia rapportata al minor numero di tamponi analizzati nella giornata di domenica, in totale 1.163.
Nel dettaglio, sono stati individuati 60 nuovi casi positivi al tampone molecolare, ai quali si affiancano altri 20 positivi all’antigenico. Ci sono poi 57 conferme di positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Tra i nuovi casi, gli asintomatici sono 56 asintomatici, più altri 21 pauci sintomatici seguiti anche loro a domicilio. I nuovi contagi fra bambini e ragazzi sono 18 (3 hanno tra 0-2 anni, 2 tra 3-5 anni, 4 tra 6-10 anni, 5 tra 11-13 anni e 4 tra 14-19 anni) mentre un’altra ventina di soggetti contagiati ha più di 60 anni (9 hanno tra 60-69 anni, 4 tra 70-79 anni e 7 di 80 e più anni).
Rimane sempre alta l’attenzione al sistema ospedaliero che sta facendo fronte alla pressione derivante dalla presenza di 53 pazienti in rianimazione, su un totale di 264 ricoverati per Covid-19. Le dimissioni di domenica sono state 7, ma continuano i nuovi ingressi (10 i ricoverati nelle ultime ore). Le guarigioni riportate nel report sono 274. I tamponi molecolari analizzati dal Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento domenica sono stati 864 ai quali si aggiungono i 39 della Fem. Sul fronte degli antigenici, sono 260 quelli notificati domenica all’Azienda sanitaria. Infine le vaccinazioni, che questa mattina hanno raggiunto quota 75.345 vaccini (di cui 26.434 seconde dosi). A cittadini Over80 sono state somministrate 35.465 dosi e ai cittadini tra i 70-79 anni 5.022 dosi.
Lo studio su AstraZeneca
L'efficacia del vaccino AstraZeneca è stata stimata dagli studi clinici statunitenti al 79% arrivando all’’80% nelle persone di età superiore ai 65 anni e al 100% contro i sintomi gravi. Gli studi hanno coinvolto oltre 32mila persone. A dare la notizia è proprio la casa farmaceutica anglo svedese, che ha confermato come continuerà ad analizzare dati e che ora, proprio alla luce di questo ultimo studio che conferma la validità del vaccino, si prepara anche a chiedere formalmente di entrare negli Usa.