Rissa davanti al Liceo Prati: condannati due militanti di estrema destra
Dopo la contestazione al volantinaggio di Blocco Studentesco si scagliarono contro alcuni studenti. Ora dovranno risarcire le vittime
L'aggressione agli sstudenti del liceo Prati fu di matrice politica, così il Giudice del Tribunale Civile di Trento ha accolto la tesi della difesa condanando due giovani militanti del Blocco Studentesco, organizzazione che fa capo a Casa Pound, per i fatti del novembre 2016. Lesioni aggravate dai futili motivi, "futili" come l'appartenenza ad un "blocco" politico non nuovo ad episodi di questo tipo.
Come raccontammo a suo tempo la rissa scoppiò in seguito al volantinaggio di Blocco Sudentesco all'ingresso della scuola. La presenza dei militanti di estrema destra provocò la reazione da parte di altri giovani, studenti del Prati e non. Da qui la strategia della difesa di indicare come vittime i due militanti.
In realtà, come stabilito nella sentenza, furono loro ad aggredire i contestatori. ora dovranno risarcire le vittime con 1500 euro ciascuna più le spese legali. La condanna è invece di sei mesi, con pena sospesa.