E' stato approvato ieri pomeriggio dal Consiglio di amministrazione il bilancio preventivo 2014 dell'Università di Trento per 225,46 milioni di euro. Le entrate sono costituite per 119,16 milioni da trasferimento della Provincia di cui 108,21 milioni per la copertura delle spese di funzionamento, 7,08 milioni per progetti stabiliti dall'Atto di indirizzo e 2,2 milioni sono la quota "premio"legata ai risultati conseguiti dall'Ateneo nella didattica, nella ricerca e nell'internazionalizzazione. I progetti di ricerca già confermati per il 2014 porteranno nelle casse dell'Università 24,9 milioni e le quote di iscrizione degli studenti 20,44 milioni di euro. 

Nelle spese gli stipendi ammontano a 78,57 milioni, la gestione delle sedi (affitti, manutenzioni, pulizie, utenze e vigilanza) sono pari a 12,99 milioni. Per il "programma edilizio", all'interno del quale sono inseriti i progetti di ampliamento delle sedi di Povo e Rovereto, sono stati stanziati 19,6 milioni. Quasi dieci milioni di euro sono destinati a finanziare interventi a favore degli studenti, borse di studio e "premi" per laureati. Per il servizio delle biblioteche dell'Ateneo sono stati stanziati 4,4 milioni di euro.