rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Roma

Biblioteche comunali di Trento: 393.000 prestiti a oltre 36.000 iscritti

Consistenti sono stati anche gli investimenti, con le nuove sedi periferiche a Gardolo nel 2008 (676.552,80 euro), a Povo nel 2011 (391.344 euro) e la nuova biblioteca giovanile alla palazzina Liberty (2 milioni e 200 mila euro) che aprirà nel mese di novembre

Ogni anno il circuito delle bibloioteche comunali di Trento conta 393.000 prestiti a oltre 36.000 iscritti (un cittadino su tre). La Giunta comunale ha approvato la Carta dei servizi della biblioteca comunale, un documento che rende palesi gli standard di qualità e di quantità garantiti all'utenza e, nello stesso tempo, descrive le sedi e gli spazi, i servizi e le iniziative per i cittadini. Tante le novità degli ultimi anni, dal sistema di autoprestito al prestito digitale attraverso MediaLibraryonLine, la prima rete italiana di biblioteche pubbliche che consente la consultazione o il download di e-book, musica, video, riviste, banche dati, corsi di formazione.

Consistenti sono stati anche gli investimenti, con le nuove sedi periferiche a Gardolo nel 2008 (676.552,80 euro), a Povo nel 2011 (391.344 euro) e la nuova biblioteca giovanile alla palazzina Liberty (2 milioni e 200 mila euro) che aprirà nel mese di novembre. Grazie alla sua sede centrale e alla rete delle dieci sedi periferiche, a cui si aggiungono i sette punti di prestito e le undici fermate del Bibliobus, la Biblioteca di Trento presta ogni anno 393.071 documenti, in formato cartaceo o digitale. 

Gli iscritti al prestito sono 36.207, il che significa che quasi un cittadino su tre frequenta in modo più o meno assiduo gli scaffali della biblioteca. Il patrimonio librario disponibile agli utenti – volumi a scaffale aperto e non – è di 805.926 documenti. Ammontano a 192.890 euro le somme investite annualmente per nuovi acquisti (libri, abbonamenti a quotidiani e riviste, cd, dvd, libri in lingua straniera, opere in continuazione).

Tra le sfide del prossimo periodo, il rinnovo dell'offerta dei servizi per bambini e ragazzi nella nuova sede che sarà presto pronta nella restaurata  palazzina Liberty. Saranno inoltre riorganizzati gli spazi della sede centrale in modo da garantire una maggiore funzionalità e da individuare un'area dedicata agli adolescenti. Ancora, si cercherà di rendere maggiormente fruibile la biblioteca digitale, potenziando la promozione, l'informazione e l'assistenza agli utenti. Infine, sarà valorizzato il materiale antico, tramite il progetto di digitalizzazione Stabat. La Carta dei servizi è disponibile sul sito internet del Comune.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biblioteche comunali di Trento: 393.000 prestiti a oltre 36.000 iscritti

TrentoToday è in caricamento