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Cronaca Via Lavisotto

Barriera anti-rumore in via Monte Baldo, ma via Lavisotto aspetta da 13 anni

A denunciare il risentimento degli abitanti di via Lavisotto è il consigliere comunale Claudio Cia, firmatario di un'interrogaizone in merito: "la priorità è concessa solamente per il vicino quartiere di lusso delle Albere"

Gli abitanti di via Lavisotto rassegnati e beffati: da 13 anni sono in attesa  della barriera acustica per limitare il rumore della ferrovia, la stessa che è in fase di realizzazione in via Monte Baldo. A denunciare la situazione è il consigliere di Civica per Trento Claudio Cia che ha depositato un'interrogazione comunale che fa una deduzione circa la "misteriosa" priorità concessa al tratto di via Monte Baldo: "non è sfuggito il fatto che proseguendo per qualche decina di metri, questi lavori andranno ad interessare nientemeno che il quartiere inanimato “Le Albere”, eppure il quartiere di lusso pare che non dovrà attendere decenni per ripararsi dai rumori irritanti dei convogli che sfrecciano lungo i binari. Al contrario non sarà così per gli abitanti di via Lavisotto, probabilmente ritenuti cittadini di “serie B”, che dovranno ancora protestare, attendere e sperare in un atto di giustizia che mai arriva". Per guardare il video realizzato dal consigliere Claudio Cia clicca qui

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