rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Autobus, campagna anti "portoghesi" sui mezzi pubblici

Sei milioni a Trentino Trasporti per l'acquisto di 30 autobus interurbani e 2 autosnodati. In arrivo manifesti "stile Agenzia delle Entrate" e telecamere per sensibilizzare chi viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici

Sei milioni di euro di contributo a favore di Trentino Trasporti per l'acquisto di 30 autobus interurbani e 2 autosnodati per il 2012, a fronte di un ipotesi sul triennio 2012-2014 di 80 bus. Lo ha deciso la giunta provinciale, che ha anticipato la prima parte del rinnovo completo del parco mezzi della società di trasporto pubblico, che avverrà nel prossimo triennio. 

Ogni mezzo sarà dotato di aria condizionata e di tecnologie EEV, Enhanced Environmentally friendly Vehicles, lo standard più rigido sulle emissioni relativo ai motori a combustione interna. L'anzianità media del parco autobus a fine 2011 è di 8,89 anni per i 464 autobus interurbani e a 8,97 anni per i 233 autobus urbani.
 
Cogliendo l'occasione del finanziamento del nuovo acquisto, l'assessore ai trasporti Alberto Pacher ha voluto però fare un accenno al tema dei viaggi senza biglietto e della sicurezza sugli autobus, che riguarda soprattutto l'ambito urbano. Pacher ha presentato in anteprima i manifesti che saranno affissi su tutti i bus urbani nelle prossime settimane in concomitanza con l'avvio di una campagna di sensibilizzazione "stile Agenzia delle Entrate" che punta a spiegare che, chi sale senza validare od obliterare il biglietto, oltre a rischiare una sanzione di 105 euro, sta facendo pagare il suo viaggio agli altri utenti. Sugli autobus saranno installate anche delle telecamere.
 
"Ma non vogliamo fermarci - ha proseguito Pacher - alla sola sensibilizzazione. Abbiamo infatti verificato che la misura adottata qualche mese fa, di far salire la sera e nei festivi gli utenti dalla sola porta anteriore, non ha creato particolari problemi. È quindi naturale immaginare di proseguire in questa esperienza, anche attribuendo all'autista un maggior ruolo di verifica di chi sale nelle ore non di punta. L'autobus deve diventare "luogo" di un servizio ad appannaggio degli onesti".
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autobus, campagna anti "portoghesi" sui mezzi pubblici

TrentoToday è in caricamento