Asili nido, il Trentino Alto Adige è la regione più cara d'Italia
In media una famiglia spende quasi 500 euro, a fronte di una media nazionale che si aggira intorno ai 300
Il Trentino Alto Adige è la regione più cara d'Italia per quanto riguarda gli asili nido: qui una famiglia media, con un bimbo iscritto, nell'anno scolastico 2019-2020 spende 472 euro ogni mese. La media nazionale, invece, è di 303 euro. A dirlo l'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ha pubblicato i dati nell'ambito del progetto 'Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino', finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico.
La situazione in Regione
In Trentino Alto Adige a trovare posto all'asilo comunale è il 25,3% dei bambini. Per quanto riguarda le rette, invece, la città più cara è Bolzano - con 506 euro di spesa media. A Trento invece nell'anno scolastico in corso ogni famiglia ha speso mediamente 437 euro.
(Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Ottobre 2019)
I dati a livello nazionale
La retta più bassa è quella del Molise, dove mediamente la spesa per l'asilo è pari a 169 euro. Nelle regioni del Nord italia la quota è invece mediamente più elevata, anche se in decremento rispetto all'anno precedente. Stabili invece i costi nel Centro Italia; mentre nel Sud sono in aumento del 5% circa. Il capoluogo più caro in assoluto è Lecco, dove le famiglie pagano in media 515 euro. Al contrario, Catanzaro è il più economico: la spesa è soltanto di 100 euro.
L'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva evidenzia come in media all'asilo nido trovi posto poco più di un bimbo su cinque, anche se la copertura è assai variegata fra le diverse Regioni: si va dal 34,3% dell’Umbria al 6,7% della Campania e ben sei regioni sono sotto la media nazionale (21,7%).
L’indagine ha interessato le rette applicate al servizio di asilo nido comunale in tutti i capoluoghi di provincia, con riferimento ad una famiglia tipo composta da tre persone (due genitori e un minore di età 0-3 anni) e con un indicatore Isee pari a 19.900 euro. Le rette rilevate fanno riferimento all’anno educativo in corso 2019/2020 e riguardano gli asili nido a tempo pieno, ove presenti, con frequenza per cinque giorni a settimana. Nel calcolo non sono state prese in considerazione né le eventuali agevolazioni attivate dai Comuni in virtù dei provvedimenti regionali, né quelle di derivazione nazionale.