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Cronaca Rovereto

Arrampicata, inventata parete rotante che gira a 2 metri al secondo

Un dispositivo ideato all'interno del Polo Tecnologico di Rovereto dall'azienda Climblock che per realizzarlo si è avvalsa della collaborazione della ditta Tecs: la struttura riceverà un riconoscimento al salone dell'arrampicata di Monaco

Quattro metri di diametro, 12 metri di circonferenza, 2,8 metri di larghezza e 5 metri di altezza, per 3 tonnellate di peso: questi i numeri della nuova parete dinamica rotante "Rotor”, sulla quale i climbers possono allenarsi “salendo” ad una velocità che può arrivare fino a 2 metri al secondo. Un dispositivo unico, ideato all’interno del Polo Tecnologico di Rovereto dall’azienda Climblock che per realizzarlo si è avvalsa della collaborazione della ditta Tecs. L’innovazione di “Rotor” non è sfuggita ad ISPO Monaco 2013, tra i più importanti saloni internazionali dedicati al mondo dell’arrampicata, in scena dal 3 al 6 febbraio prossimi, che premierà l’azienda trentina artefice di questa singolare innovazione.

"La possibilità di arrampicare su diversi livelli di difficoltà e su pendenze differenti, potendo controllare la velocità e senza doversi fermare – spiega Renzo Vettori, titolare di Climblock - permette un allenamento continuo e specifico. Inoltre Rotor permette di arrampicare in sicurezza senza dover fare uso di attrezzatura specifica e protetti dal materasso in caso di caduta".

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