Parchi e vigneti in cinque aree dismesse, per un totale di quattro ettari: il progetto è della Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg ed oggi ha ricevuto l'ok dall'assessore provinciale all'urbanistica Carlo Daldoss. Si tratta di cinque terreni incolti rimasti isolati dalle aree agricole, produttive e residenziali con la realizzazione del tunnel della Rocchetta e dei vari raccordi.

Di fatto le aree sono incolte e inutilizzate, e "sfregiano e deturpano l'ambiente" ha detto Daldoss, anche vista la posizione "in zone di alto flusso di traffico", turistico aggiungiamo noi. Le zone abbandonate non sono un bel biglietto da visita per il Trentino delle bellezze naturali, oltre ad essere uno spreco di territorio.

Secondo quanto si legge in un comunicato della Provincia il progetto prevede la realizzazione di un vigneto nell'area a nord della galleria, che sarà alberata, da destinare "con apposito bando a giovani contadini interessati ad integrare il loro reddito", mentre altre aree, una volta coltivate, tra Mezzolombardo e Lavis, saranno riqualicate "con interventi di tipo naturalistico, dando loro destinazioni anche didattiche".

Le tempistiche: "alcuni progetti verranno avviati e completati entro la fine del 2015" prosegue la nota. I lavori saranno affidati alle coopertive che fanno riferimento al Servizio per il sostegno all'occupazione della Comunità (Intervento 19). Non mancheremo di seguire gli esiti del progetto.