Appalti per arredi in strutture pubbliche: nove persone indagate
Secondo l'accusa, con la complicità dei professionisti, la Habitat avrebbe presentato offerte su misura per le gare d'appalto, sbaragliando la concorrenza nelle forniture per uffici pubblici, municipi e scuole
Nuovi guai giudiziari per Renzo Colombini, titolare della Habitat srl di Trento, accusato di aver pilotato le gare d’appalto per la fornitura di arredi di strutture pubbliche. Insieme all’imprenditore, già finito in passato nel mirino della magistratura per episodi analoghi, sono indagate altre 8 persone. Si tratta di funzionari e progettisti, che avrebbero favorito lo stesso Colombini. Secondo l’accusa, con la complicità dei professionisti, la Habitat avrebbe presentato offerte su misura per le gare d’appalto, sbaragliando la concorrenza. Sotto i riflettori sono finite, oltre alle forniture per uffici pubblici, municipi e scuole, anche le sedie acquistate per la sala stampa della Provincia, costate oltre 34mila euro.