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Cronaca Molveno / Via Lungo Lago

Alghe nel lago di Molveno, l'Apss rassicura: "E' un fenomeno naturale, nessun pericolo per i bagnanti"

Alghe nel "lago più bello d'Italia". Molte le segnalazioni all'Azienda sanitaria che assicura la non pericolosità delle alghe per i bagnanti. L'Appa ha analizzato un campione prelevato il 4 agosto: la contaminazione batterica è dovuta alle abbondanti piogge e non, come ipotizzato da qualcuno, al malfunzionamento del depuratore

Alghe nel lago di Molveno: dopo le segnalazioni delle scorse settimane l'Appa ha analizzato i campioni prelevati sulla superficie del lago, che proprio quest'anno si è guadagnato il titolo di "Lago più bello d'Italia" assegnato da Legambiente. L’analisi ha evidenziato la presenza di numerosi organismi algali appartenenti alla specie Peridiniopsis penardii (10.343 cellule per millilitro). L’origine vegetale della colorazione segnalata è stata confermata anche dal dosaggio della clorofilla “a” contenuta nelle cellule che è risultato piuttosto elevato (301,5 microgrammi per litro).

Molti bagnanti si sono rivolti all'Azienda sanitaria per sapere se il fenomeno rappresentasse un pericolo perla salute: l'Apss assicura che le alghe non sono tossiche e che i livelli microbiologici sono di molto inferiori ai limiti previsti per il divieto di balneazioni sebbene siano superiori ai dati ensili.

"I valori trovati nel campione prelevato il 4 agosto sono rappresentativi di una contaminazione ambientale legata alle forti piogge di questi ultimi giorni - si legge nel comunicato - e non, come ipotizzato da alcune segnalazioni, al malfunzionamento del depuratore di Molveno o di Andalo, che altrimenti avrebbero prodotto una contaminazione molto più elevata. Peraltro una lettura dei dati di funzionamento dei depuratori escludono malfunzionamenti o sversamenti di sostanza organica nell’ambiente."

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