Contributi provinciali e musica, Carollo contro i Suoni delle Dolomiti
Il Dj tentato di sovrapporsi al concerto de "I Suoni delle Dolomiti" in aperta polemica con la politica dei contributi provinciali destinati agli eventi musicali. C'è voluto l'intervento delle forze dell'ordine
Potrebbe finire in tribunale la lotta a colpi di decibel ingaggiata dal dj roveretano Agostino Carollo, che ieri sui prati sopra San Martino di Castrozza, in località Col, ha tentato di sovrapporsi al concerto de "I Suoni delle Dolomiti" in aperta polemica con la politica dei contributi provinciali destinati agli eventi musicali. Il concerto di Mario Brunello e del quartetto Lyskamm era previsto per le 13 e c'è voluto l'intervento delle forze dell'ordine per interrompere l'esibizione di Carollo, che con la sua rassegna "TrentinoSuono" di fatto segue di pari passo molte delle tappe dei Suoni delle Dolomiti. La ruggine tra Carollo e i vertici del turismo trentino risale a qualche anno fa con i rapporti che sono andati deteriorandosi (così come i contributi) dopo il festival "Ex" alle Ex caserme di Trento.
