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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

L'addio a Gian Franco Kasper: "la Val di Fiemme piange un grande amico"

Sabato è scomparso l’ex presidente FIS Gian Franco Kasper. Era stato un prezioso consigliere per i Mondiali di Fiemme 1991, 2003 e 2013. Nel 2009 fu nominato cittadino onorario di Cavalese 

Il velo del lutto è calato sulla Val di Fiemme per la scomparsa dell’ex presidente FIS Gian Franco Kasper, avvenuta il 10 luglio. Kasper era un’istituzione nel mondo dello sci ed era anche molto vicino al Trentino e in particolare alla Val di Fiemme. L’ex presidente della Fis (Federazione Internazionale dello Sci), è scomparso sabato lasciando un vuoto incolmabile. Era da tempo ricoverato in ospedale per problemi respiratori, tanto che non ha potuto neppure passare le consegne, dopo aver deciso di non ricandidare, al nuovo presidente Johan Eliasch. Lo ricorda il suo tema come un "uomo fondamentale nello sviluppo dello sci, 46 anni dedicati alla FIS, prima come segretario generale, poi dal 1998 come presidente".

Fiemme World Cup, il comitato organizzatore dei Mondiali e delle Coppe del Mondo della Val di Fiemme, lo piange e lo ricorda con particolare vicinanza. “Per noi - afferma Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci della Val di Fiemme - è stato un preziosissimo e indispensabile consigliere, un convinto assertore dell’assegnazione alla Val di Fiemme sia dei tre Campionati del Mondo sia delle gare di Coppa del Mondo. Con lui abbiamo costruito un percorso, fatto passi importanti a livello internazionale. Ci è stato vicino come dirigente, come uomo, e non lo potremo dimenticare mai”.

Bruno Felicetti, presidente del comitato Fiemme World Cup, lo ricorda come “uomo di un’intelligenza e di una sensibilità straordinarie, sempre disponibile e pronto a dare consigli per permettere ai comitati organizzatori di evolversi e contribuire alla crescita dello sport. Una grande perdita per la famiglia degli sport invernali.”

Una persona molto apprezzata nella comunità in cui viveva. Nel 2009, in occasione della tappa finale del Tour de Ski, il Comune di Cavalese gli ha assegnato la cittadinanza onoraria, onorificenza consegnata dall’allora sindaco Cappelletto: “Ho sempre amato la Val di Fiemme - aveva commentato Kasper - e per questo ci torno spesso. Penso che Cavalese sia uno dei villaggi turistici più belli e per questo sono onorato di esserne diventato cittadino onorario”. Kasper era anche una persona scherzosa e dopo i momenti ufficiali, con humor, aveva aggiunto: “Spero solo che ora io non debba pagare le tasse anche a Cavalese!”.

Kaspe riceve la cittadinanza onoraria

Kasper, grigionese, 77 anni, aveva annunciato per tempo anche agli organizzatori della Val di Fiemme la sua volontà di non candidare più, ma aveva assicurato la sua grande disponibilità a collaborare ai progetti futuri, confermando la propria vicinanza. Ora i sentimenti sono di tristezza, ma con tutta probabilità ci sarà a breve la decisione di onorare la vicinanza di Gian Franco Kasper alla Val di Fiemme con alcune iniziative che lo ricorderanno nel tempo.

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