Donna truffata dopo aver comperato l'i-phone su internet
La donna ha denunciato tutto e ieri il Tribunale ha espresso il suo giudizio: il venditore fasullo è stato condannato a due mesi e 20 giorni di reclusione e dovà anche pagare una multa di 200 euro
Un uomo di Biella è stato condannato per truffa dal tribunale di Trento: il giudice lo ha dichiarato colpevole di avere raggirato una donna trentina che aveva acquistato dal venditore fasullo un i-phone attraverso i siti di vendite online su internet. L'asta, vinta dall'acquirente trentina, si era chiusa con un prezzo di 220 euro, pagati tramite carta ricaricabile poste pay. Lo smart phone, però, a casa della trentina non ci è mai arrivato, ma i soldi erano stati decurtati dalla ricarica fatta nella tessera. La donna ha denunciato tutto e ieri il Tribunale ha espresso il suo giudizio: il venditore fasullo è stato condannato a due mesi e 20 giorni di reclusione e dovà anche pagare una multa di 200 euro.