rotate-mobile
Info utili

Cosa fare se si investe un animale per strada

Registrati nella notte altri episodi di caprioli investiti

Continua la scia di animali investiti sulle strade trentine, principalmente di notte. Dopo la notte di Pasqua, quando sono stati investiti 10 caprioli, 2 volpi e una lepre, in quella tra del 25 aprile ne sono stati investiti altri 7. Sono episodi, quelli che riguardano l'investimento di animali, piuttosto frequenti e che si verificano un po' su tutto il territorio. A fine gennaio del 2022 l'Enpa, dopo l'ennesimo investimento di un lupo, era tornata a chiedere interventi per diminuire gli impatti dell'uomo sulla fauna selvatica. Quello più "importante", secondo l'associazione, sarebbe quello della predisposizione dei corridoi faunistici, strutture che consentano agli animali di attraversare in sicurezza le barriere create dall'uomo: "Sono molte le specie interessate: si va dai caprioli alle volpi, dai cervi ai tassi, dai lupi agli orsi - sottolineava Enpa a fine gennaio -. La collisione può provocare danni ingenti agli automezzi e causare il ferimento delle persone, mentre gli animali difficilmente sopravvivono".

Cosa fare in caso di investimento

È importante sapere come comportarsi in caso di investimento di un animale selvatico. Come ricordato dal Servizio Foreste e Servizio Faunistico della PaT, restano ovviamente gli obblighi di soccorso stabiliti dal codice della strada: "il conducente deve dare comunicazione del fatto entro 24 ore al titolare della gestione del territorio in cui è avvenuto l’investimento, anche attraverso il personale di vigilanza venatoria. Se l’animale è ferito sarà sottoposto alla cure secondo le indicazioni del veterinario. Se l’animale è morto, la spoglia deve essere disponibile per eventuali accertamenti". In caso di rinvenimento o investimento di grandi carnivori (orso, lupo, lince) rimandiamo alle indicazioni del sito web dedicato. 

Cosa fare in caso rinvenimento 

Occorre intervenire anche in caso di rinvenimento di fauna selvatica morta, malata o ferita. Il servizio provinciale ricorda che anche in questo caso il personale addetto alla vigilanza venatoria, cioè la Stazione forestale competente per territorio o il guardiacaccia devono essere avvisati entro 24 ore.

Se ci si trova di fronte a un animale che ha bisogno di cure, occorre contattare il centro di recupero fauna selvatica della Lipu (0461-931481 - 340-2491886 - 340-2424237) per l’avifauna; per i mammiferi invece va contatta la stazione forestale competente per territorio che contatterà le strutture per la cura.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa fare se si investe un animale per strada

TrentoToday è in caricamento