Forte vento, lamiere pericolanti, schianti di alberi e danni: 30 interventi in Trentino

Sono una trentina gli interventi compiuti dai diversi Corpi dei vigili del fuoco volontari del Trentino nella giornata di sabato 4 febbraio, in seguito ai danneggiamenti causati dal forte vento. Gli eventi si sono concentrati prevalentemente nella prima mattinata e principalmente nella zona dell’Alta Valsugana, interessando in maniera minore anche gli altri territori.

Gli interventi dei vigili del fuoco hanno riguardato essenzialmente piante schiantate a terra o sulla strada, lamiere pericolanti, grondaie, oltre ad alcune linee telefoniche colpite da arbusti. Fortunatamente non ci sono state segnalazioni di feriti a causa del maltempo.

Ecco i territori interessati: Altopiano di Vezzena per piante e lamiere pericolanti (ore 5.39); Levico Terme per il danneggiamento della copertura della piscina comunale e di una abitazione in località Santa Giuliana, presso un distributore di benzina e in seguito a schianti di piante (ore 6.30); Vignola Falesina lungo la SP12 causa schianti di piante sulla sede stradale (ore 8.05); Caldonazzo sulla SS 47 per schianti di piante sulla sede stradale (ore 8.25); Cagnò, sulla SS 42 per schianti di piante (ore 8.47); Fiera di Primiero per il danneggiamento di lamiere in copertura (ore 9); Borgo Valsugana per il danneggiamento di un semaforo (ore 9.10); Scurelle causa camini caduti su un'autovettura parcheggiata in strada (ore 9.20); Peio per il danneggiamento di tetti e schianti di piante (ore 10.10); Imer per un albero schiantato su un'abitazione (ore 10.12); Passo Pordoi causa schianti di alberi (ore 10.32); Sant’Orsola Terme per tegole pericolanti (ore 10.47); Predazzo per il danneggiamento della copertura della caserma della Guardia di Finanza (ore 11.18); Vermiglio per il danneggiamento di un tetto in lamiera (ore 13.30).

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