Poste italiane: "In Trentino due uffici su tre sono diretti da donne"
Nei 197 uffici postali del Trentino la percentuale di direttrici è del 70%. Lo precisa l'azienda in occasione della giornata della donna che cade domani
Nei 197 uffici postali del Trentino la percentuale di direttrici è del 70%. Lo precisa l'azienda Poste italiane in concomitanza con l'8 marzo, domani, festa della donna. "Un giorno - si legge nella nota del gruppo - dedicato a ricordare la storia della lotta a difesa del diritto alle pari opportunità".
"Poste Italiane - continua il comunicato - è oggi un’azienda per oltre la metà in rosa. Complessivamente le donne che attualmente lavorano in Poste Italiane sono circa 74mila, pari al 53% dell’intero personale".
L’occupazione femminile all’interno dell’azienda, ricordano le Poste, risale al 1865 ed è aumentata in modo graduale e inarrestabile nel corso degli anni. Nel 1875 già si registra la presenza di 77 ausiliarie. Ai primi del ‘900 per la prima volta il ruolo femminile viene riconosciuto e tutelato, ma è solamente nel corso della prima guerra mondiale che si assiste ad un significativo aumento dell’occupazione femminile per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte.
Si tratta di "un percorso lungo ed importante": quello "di un'azienda che per vocazione ha sempre rispecchiato l’evolversi dei costumi e delle consuetudini che caratterizzano il sistema Paese". "In tutta Italia - prosegue il comunicato - i direttori donna di Poste Italiane sono attualmente il 59% e circa la metà (47%) del personale con funzione di quadro risulta essere donna; di queste il 56% ha meno di cinquant’anni, contro una media maschile del 44%. Questi i numeri che fanno di Poste Italiane una delle realtà con la più alta percentuale femminile in Italia, non solo in termini di occupazione ma anche di ruolo dirigenziale".