Il FAI ristruttura il Castello di Sabbionara
Entro il 2 settembre procedura negoziata per aziende specializzate. Previsti lavori per il consolidamento delle mura e la conservazione degli affreschi della Cappella di San Michele. Nel 1977 fu donato al Fai da Emanuela Rezzonico Pindemonte
Il Fondo per l'Ambiente Italiano ha annunciato di voler avviare dei lavori di ristrutturazione per una delle "gemme" del suo patrimonio: il castello dell'XI secolo di Sabbionara d'Avio. I lavori prenderanno il via in autunno e prevedono anche la realizzazione di opere edili per il rifacimento del manto impermeabile del Palazzo Baronale che avrà anche un nuovo impianto di illuminazione, oltre ad interventi di consolidamento strutturale e ripristino per le murature di cinta dissestate ed il consolidamento strutturale della Torre Aperta. Inclusi in questa operazione di conservazione anche gli affreschi trecenteschi della Cappella di San Michele del Palazzo Baronale.
Il castello fu donato nel 1977 al FAI da Emanuela Rezzonico Pindemonte, con la volontà che venisse restaurato già allora per essere aperto al pubblico. Ora l'antico manufatto necessitava di ulteriori lavori per la conservazione e la messa in sicurezza. E' fissato per il 2 settembre il termine entro cui le aziende possono presentare alla Fondazione la richiesta procedura negoziata. Dopodichè si procederà al restauro.
