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Energia elettrica e gas, sette consigli per risparmiare in bolletta

Alcuni accorgimenti da mettere in pratica nella vita quotidiana per ridurre i consumi

Circa un anno fa scoppiava la guerra tra Ucraina e Russia. Un conflitto che, oltre ai risvolti legati ai bombardamenti e alla distruzione, ha interessato anche tutto il resto del mondo con i costi delle bollette triplicati in certi casi e non solo. Abbiamo imparato in questo anno di conflitto quanto possa schizzare alle stelle il prezzo di certi combustibili e di quelle materie prime necessarie per auto, riscaldamento e industrie. Il tema delle bollette sempre più care è quello ancora oggi più dibattuto insieme ai consigli - che vedremo tra poco - su come risparmiare.

1. Sbrinare periodicamente frigorifero e congelatore

Il frigorifero è l'elettrodomestico che consuma più elettricità, in quanto rimane sempre in funzione. Tuttavia qualche consiglio può aiutare a limitare i costi. Quante volte capita, indecisi su cosa cucinare per cena, di aprirlo e chiuderlo per controllare cosa c'è dentro? In questo modo, però, il compressore sarà costretto a occuparsi di raffreddare nuovamente l'ambiente sprecando energia. Lo stesso meccanismo si attiva, per esempio, se si inseriscono nel frigorifero pietanze o bevande calde. Al contrario, invece, scongelare cibi al suo interno è assolutamente consigliato per mantenere bassa la temperatura. Una corretta pulizia, in particolare per quanto riguarda il congelatore,  eviterà inutili dispendi di energia aggiuntivi.

2. Forno o forno a microonde? 

Entrambi, ma attenzione al consumo! Pondera le volte in cui apri il forno elettrico durante il suo funzionamento e prediligi sempre la cottura ventilata. Quest'ultima, infatti, fa circolare l'aria calda in modo uniforme in tutto il forno, permettendo non solo di velocizzare la cottura dei piatti ma anche di risparmiare sui tempi di funzionamento. Da evitare quando possibile è il preriscaldamento, in caso contrario è da prestare attenzione ai tempi in modo da non lasciare per troppo a lungo il forno accesso inutilmente. Altra buona abitudine è anche quella di pulire il forno dopo ogni utilizzo così da mantenerlo sempre pulito: i residui di cibo provocano infatti un notevole dispendio di energia durante l'accensione. E per chi ha il forno a microonde ricorda che è un alleato per il risparmio energetico perché consuma la metà rispetto a quello tradizionale e i tempi di cottura sono decisamente inferiori (anche solo per scongelare gli alimenti).

3. Staccare le spine e non lasciare i dispositivi elettronici in stand-by

Attenzione ai carichi fantasma. La maggior parte delle famiglie ha più di una dozzina di dispositivi elettronici e scollegarli tutti separatamente potrebbe risultare un po' laborioso. Un trucco per guadagnare tempo potrebbe essere quello di raggruppare i dispositivi con una presa multipla in modo da disattivarli collettivamente. Accorpate il PC, il monitor, la stampante e il router WiFi e il gioco è fatto: lo spegnimento delle prese multiple costerà solo un paio di secondi al giorno e farà risparmiare parecchia energia all'anno sulla bolletta della luce!

4. Sostituire le vecchie lampadine con quelle a basso consumo

Spegnere le luci non è l'unica soluzione per diminuire i costi delle bollette. Una delle strategie più semplici da mettere in atto per ridurre i consumi nella nostra abitazione è pianificare l'illuminazione elettrica. L'illuminazione artificiale rappresenta infatti circa il 10-15% dei costi energetici domestici. Per cominciare, si può apportare una modifica molto efficace dall'investimento contenuto: la sostituzione delle lampadine tradizionali a incandescenza o alogene con le nuove tipologie di lampadine a risparmio energetico (come i dispositivi LED), che consumano molta meno energia. Nei vecchi modelli infatti solo il 10-15% dell'elettricità consumata viene resa in luce, il resto viene trasformato in calore.

Se invece si parla di consumo di gas, la prima cosa che viene in mente è, sicuramente, il riscaldamento durante i mesi più freddi dell'anno. Ecco tre semplici accorgimenti per sfruttare al meglio il calore del sole e utilizzare con criterio il riscaldamento artificiale.

5. Utilizzare al meglio i termosifoni

I termosifoni vanno sicuramente tenuti sotto controllo. Sono presenti in ogni abitazione, ma spesso ci si dimentica troppo facilmente che una buona manutenzione può fare la differenza. I consigli da adottare in questo caso sembrano semplici, ma non lo sono affatto. Per risparmiare bisogna:

  • pulire con cadenza periodica i vari elementi che compongono il termosifone;
  • spurgare l'aria dei radiatori utilizzando la valvola in dotazione a questi apparecchi;
  • evitare i cosiddetti "copri-termosifoni" che possono sembrare utili, ma che in realtà impediscono la libera circolazione dell'aria facendo aumentare i consumi;
  • controllare la percentuale di umidità che è presente nelle varie stanze, sfruttando magari i deumidificatori

6. Tenere sotto controllo gli spifferi

Gli spifferi possono essere in agguato, in particolare nelle abitazioni che hanno qualche anno in più. Individuare queste correnti d'aria è fondamentale se si vuole risparmiare, visto che il riscaldamento può essere in parte o del tutto annullato dall'aria più fredda presente nell'appartamento. Analogo discorso vale per i vetri e le finestre. Le protezioni e le guarnizioni sono utilissime per mantenere il giusto calore in casa, con il vantaggio che poi l'isolamento termico sarà efficace anche nel periodo estivo, garantendo un piacevole fresco.

7. Sfruttare i raggi del sole

Approfittare il più possibile del calore messo a disposizione dal sole. L'apertura delle tapparelle oppure delle tende consente di ricevere in pieno i raggi solari e di riscaldare meglio la casa. Al tramonto, poi, le stesse tende possono essere usate come alternativa agli isolanti, trattenendo altro calore e agevolando il compito dei termosifoni.

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