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Cura della persona

Smettere di mangiarsi le unghie: alcuni consigli per eliminare questo vizio

Per smettere di mangiarsi le unghie serve tanta forza di volontà, ma ci sono dei rimedi fai da te che possono aiutare moltissimo. Ecco quali sono

Si chiama onicofagia, ma in realtà il 'disturbo' viene meglio identificato con il vizio di mangiarsi le unghie. Non interessa solo bambini e bambine ma anche gli adulti, per non parlare degli adolescenti. Ma cosa può spingere una persona a mangiarsi le unghie? All'origine quasi sempre c'è un motivo di natura psicologica. L'onicofagia sembra infatti manifestarsi prevalentemente nei periodi di forte stress e ansia, e viene utilizzata inconsciamente per sfogare la tensione emotiva.
Mangiarsi le unghie però, a lungo andare può danneggiare seriamente le unghie, rendendole fragili; inoltre le unghie possono recare danno anche allo smalto dei denti, favorendo così il rischio carie. A questo punto viene da chiedersi come è possibile smettere. Di sicuro serve una buona dose di forza di volontà e poi qualche rimedio, anche fai da te.

Cerotti - Da utilizzare prevalentemente quanto siamo a casa, sostituendoli ogni volta che si bagnano. Una via non semplice ma applicabile.

Gel e tips - Esistono gel e smalti trasparenti dal sapore a dir poco disgustoso non appena proviamo a mordere un'unghia.

Aloe vera - Una pianta dalle infinite proprietà indispensabili per il tuo benessere, ma ha un sapore davvero sgradevole. Taglia una foglia di aloe a pezzettini e poi sfregali sulle unghie: ti garantiamo che dopo aver provato il sapore amaro terrai le mani lontane dalla bocca.

Liquirizia - Provate una radice di liquirizia in moda da assaporare qualcosa di forte e il cui sapore non lasci il nostro palato così in fretta.

E poi c'è la regola numero uno: la forza di volontà. Ogni rimedio è vano se non c'è la vera volontà di dare una fine a questo brutto vizio non solo estetico.

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