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Alimentazione

5 semplici consigli per ridurre il consumo di zucchero

Lo zucchero raffinato è un alimento che crea dipendenza, dannoso per la salute e capace di farci prendere peso velocemente: ecco i consigli per ridurre il consumo di zucchero in modo facile e veloce

A tutti, ma proprio a tutti, almeno un po' di zucchero piace. Ci sono i bambini che vanno matti per caramelle, dolci, zucchero filato, e non solo. Poi ci sono gli adulti che non sanno rinunciare allo zucchero nel caffè, e chi ci riesce state pur certi che inserisce questo 'oro bianco' in altri piatti o bevande, specialmente quelle gassate.

In poche parole lo zucchero è un alimento che piace, ma che si cela ovunque e soprattutto è responsabile di alcune patologie come diabete, aumento di colesterolo e obesità. Ecco quindi che con il passare degli anni molti di noi cercano di ridurre l'assunzione. Cosa non semplice perchè lo zucchero può creare una sorta di dipendenza, al pari di una droga.

Perché lo zucchero fa male

Prima di tutto è bene sapere che, quando si ingerisce qualcosa di dolce, nel nostro organismo si alza il livello della glicemia, ovvero di zuccheri nel sangue, cui il nostro corpo reagisce producendo un ormone chiamato insulina, capace di ridurre la presenza di zucchero nel sangue.

La conseguenza di tutto questo viene definita ipoglicemia reattiva: poche ore dopo aver mangiato zucchero, si avverte un improvviso impeto di energia accompagnato dal desiderio di assumere altro zucchero.

Una ricerca pubblicata sul British Journal of Sports Medicine ha dimostrato come il consumo eccessivo di zucchero raffinato (saccarosio, sciroppo di mais e tutte le farine raffinate) può avere effetti sul cervello molto simili a quelli provocati dalle sostanze stupefacenti, inducendo effetti psicoattivi (abuso, desideri impulsivi) sovrapponibili se non addirittura superiori a quelli di altre sostanze che portano dipendenza come la cocaina, l’alcol, le sigarette, il gioco d’azzardo, il sesso. Di conseguenza, più si assume zucchero, più aumenta il desiderio costante verso questo cibo.

Ma non è tutto. I picchi di insulina causati dall’ingestione di zucchero hanno effetti negativi sia sull'umore, esponendoci maggiormente a sbalzi repentini e incontrollati, che sul nostro corpo, causando, tra gli altri, problemi alla pelle, problemi nella qualità del sonno, emicranie, tensioni addominali, colon irritabile e candidosi.

Infine, lo zucchero raffinato è un alimento capace di aiutare la fermentazione, facendoci sentire più gonfi, e ricco di calorie “vuote”, così definite perché forniscono solo energia e nessun tipo di elemento nutritivo, che fanno ingrassare velocemente.

I consigli per ridurre il consumo di zucchero

In media, una persona può consumare più del doppio della quantità giornaliera raccomandata di zucchero senza esserne consapevole. Lo zucchero, infatti, è presente in moltissimi alimenti e bevande, anche quelli di cui non si sospetterebbe mai. 

Infatti, oltre che nelle caramelle, nei dolciumi, nelle torte e prodotti affini, nelle bibite gassate, nelle bevande alcoliche e nei succhi di frutta, lo zucchero è presente anche in alimenti quali il cioccolato fondente, lo yogurt, il latte, la frutta, i gelati, e anche in quasi tutti gli alimenti industriali, compresi piatti pronti e panini dei fast-food. Per quanto riguarda questi ultimi, ad esempio, lo zucchero si può trovare sia nella composizione del pane che nella salsa (ketchup, senape dolce, salsa barbecue) e, a volte, addirittura nella carne.

Il primo passo per ridurre il consumo di zucchero, quindi, è essere consapevoli di quali alimenti ne contengono di più, così da poterli evitare facilmente. Inoltre, per ridurre il consumo di zucchero in modo facile, ti consigliamo di:

  • iniziare una dieta detox, per facilitare il processo di disintossicazione dell’organismo
  • evitare l’utilizzo dei dolcificanti, in particolare dell'aspartame, poiché dannosi per la salute
  • assumere le giuste quantità di carboidrati complessi e fibre (cereali e farine integrali, legumi, frutta)
  • ridurre gradualmente l’assunzione di zucchero, iniziando dagli alimenti ricchi di zuccheri semplici, come bibite, bevande, gassate, succhi di frutta, alcol, caramelle, salse, cereali e farine raffinati, dolci, biscotti e panini

Rinunciare completamente allo zucchero da un giorno all'altro può essere un compito estremamente difficile, perché sia il nostro organismo che il nostro palato sono oramai abituati al consumo indiscriminato di questo alimento. Inoltre, quando si sceglie di smettere di assumere zucchero si possono avere reazioni simili a quelli di una disintossicazione da droghe, soprattutto in seguito ad un consumo massiccio e continuo. I sintomi più comuni che si possono sperimentare in questa fase sono stanchezza, mal di testa, annebbiamento del cervello, irritabilità e disturbi gastrointestinali. Ma niente paura! Il tutto durerà pochissimi giorni, poiché il nostro organismo è progettato per disintossicarsi dalla dipendenza da zucchero nel giro di una settimana circa. Basterà poco tempo, quindi, per avvertire miglioramenti nell’umore e per eliminare gonfiore e qualche chilo di troppo!

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