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Villa Regina, il sindacato difende i lavoratori dopo il caso 'Fuori dal Coro'

Il programma di Rete 4 accusa la struttura di negare le cure ai pazienti no-vax. La replica: "Assistenza garantita a tutti, no a strumentalizzazioni che avvelenano"

Non si placano le polemiche dopo il servizio andato in onda lo scorso 25 gennaio durante il programma di Rete 4 'Fuori dal Coro', condotto da Mario Giordano. L'accusa del servizio 'Senza vaccino, niente cure: lo scandalo si allarga' che riguarda la clinica Villa Regina di Arco e gli ospedali di Cles e Tione, è quella di escludere i pazienti no-vax dall'accesso alle cure. Una ricostruzione che era stata già seccamente smentita dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari: "Apss smentisce categoricamente che direzioni mediche, primari o coordinatori dei singoli reparti abbiano dato indicazioni di negare l’assistenza o i trattamenti chirurgici a persone non vaccinate".

A sostegno dei lavoratori del settore anche la Fp Cgil, che chiede di evitare strumentalizzazioni e fermare "una deriva che sta avvelenando sempre più la nostra società, alimentando conflitti e mettendo sempre più in crisi proprio il nostro sistema sanitario e chi ci lavora".

"Il diritto alla salute è un bene supremo e universale garantito a tutti i cittadini, questo avviene grazie a chi concretamente opera all’interno delle strutture sanitarie. In Trentino questo diritto è assicurato ogni giorno dalle migliaia di operatori che, malgrado le gravissime difficoltà prodotte dalla pandemia, continuano a svolgere con generosità e spirito di sacrificio il proprio lavoro nelle nostre strutture sanitarie, pubbliche o private che siano" dicono il segretario generale Luigi Diaspro e i referenti del settore Gianna Colle e Marco Cont.

"Sono pertanto del tutto inaccettabili iniziative che, basandosi su notizie diffuse con particolare clamore ma tuttora oggetto di doverosa verifica da parte degli organi competenti, possono anche lontanamente mettere sotto accusa quelle stesse lavoratrici e quegli stessi lavoratori"

Solidarietà che arriva anche alla luce della manifestazione indetta per martedì 1 febbraio proprio davanti alla clinica Villa Regina dal gruppo Cisiamo, associazione tra le principali esponenti del mondo no-vax e no-pass in Trentino: "Le testimonianze ascoltate a Fuori dal Coro non sono fraintendibili e sono confermate da segnalazioni arrivate anche al nostro Coordinamento" si legge in una nota. 

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