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Il nuovo vaccino anti-Covid per convincere anche i no-vax

Via libera dell'Agenzia europea del farmaco (Ema) all'immissione in commercio condizionata nell'Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto da Novavax

In arrivo un nuovo vaccino per combattere il Covid-19, siero che potrebbe convincere anche i più restii alla vaccinazione come i no-vax. L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha autorizzato l'immissione in commercio condizionata nell'Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto dalla biotech americana Novavax: si tratta del quinto vaccino autorizzato in Europa. Il siero funziona con un meccanismo diverso rispetto a quelli a mRna di Pfizer e Moderna che tanto spaventano gli indecisi, convinti che si stiano facendo degli esperimenti. Nuvaxovid è un vaccino di tipo tradizionale, come quello antiinfluenzale per intenderci, a base proteica che contiene piccole particelle ottenute da una versione prodotta in laboratorio della proteina Spike del Coronavirus Sars-CoV-2. Questo nuovo vaccino utilizza la stessa tecnologia, usata da oltre 30 anni, di quella per i vaccini infantili contro l’epatite B, il meningococco B, l’herpes zoster e il papilloma virus. Secondo gli studi clinici effettuati, l'efficacia del vaccino della Novavax sarebbe al 90% paragonabile a quella dei vaccini a mRna, ma con minori effetti collaterali. Prevista la somministrazione di due dosi di uguale dosaggio a distanza di 21 giorni. 

Armando Genazzani, professore ordinario di Farmacologia all’Università del Piemonte Orientale e rappresentante italiano nel comitato per l’approvazione dei farmaci dell’Ema, ritiene che il Nuvaxovid possa rappresentare una rassicurazione per chi "immotivatamente ha paura" degli altri vaccini anti Covid. "Potrebbe essere proposto in particolare agli incerti, dunque soprattutto per le prime dosi", ha aggiunto l'esperto. L’Europa ne ha già ordinate 200 milioni di dosi, che potrebbero arrivate subito dopo Natale.

Novavax promette battaglia anche contro le varianti, sulle quali sta conducendo una serie di studi per valutare l'efficacia del vaccino. "Valuteremo se le risposte immunitarie indotte da NVX-CoV2373, il vaccino Covid-19 a base di proteine ​​​​di nanoparticelle ricombinanti dell'azienda, offriranno una protezione incrociata simile contro Omicron come si è visto con altre varianti", specifica l'azienda in una nota. Sulla variante Omicron, Genazzani ipotizza che Novavax "plausibilmente sarà efficace anche in questo caso al pari degli altri con la terza dose".

Fonte: Today

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