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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Un agente della polizia penitenziaria diventerà diacono

Domenica 24 aprile Michele Maurizio Mastrolitti sarà ordinato dall’arcivescovo Tisi a Roncegno, dove risiede con la moglie e tre figlie: "Confido che il diaconato mi aiuti in carcere"

Fino ad oggi Michele Maurizio Mastrolitti è stato un agente della polizia penitenziaria del carcere di Spini di Gardolo. Originario di Foggia ma residente a Roncegno, Mastrolitti ha 46 anni, è sposato e ha tre figlie. Da domenica 24 aprile sarà anche diacono permanente.

"Oltre all'impegnativo lavoro in carcere - si legge in una nota della diocesi - Michele si è mostrato particolarmente attivo nella comunità di Roncegno fin da quando si è trasferito in Trentino, nel 2007. Gradualmente ha manifestato il desiderio di dare al proprio servizio la caratteristica di un impegno ancora più intenso e stabile, chiedendo di poter accedere al percorso di formazione al diaconato permanente. Una decisione condivisa con la moglie Maria Eva e con le tre figlie piccole: Chiara, Sofia e Francesca".

La messa di ordinazione diaconale, celebrata dall’arcivescovo Lauro Tisi nella chiesa parrocchiale di Roncegno, avrà inizio alle 16 e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della parrocchia. Nell'annuncio dell'ordinazione, accanto all’icona di Gesù che lava i piedi ai discepoli, Mastrolitti ha scelto questa frase del Vangelo di Marco: “Anche il Figlio dell’uomo, infatti, non è venuto per farsi servire, ma per servire”.

"Provo un'emozione grandissima - racconta Mastrolitti -. Il diaconato sarà per me una tappa molto significativa, anche per il lavoro all'interno del carcere, dove si prova a mettere in pratica le opere di misericordia, ma sempre al buio, non alla luce del sole. Confido che il diaconato mi aiuti a guardare ancora con più intensità la sofferenza, per tendere sempre una mano, sperando che l'altro voglia aggrapparvisi. Lavoriamo in un ambiente molto particolare, sempre sotto i riflettori, ma quasi mai quelli giusti. Tante volte sono i detenuti stessi a ringraziarci di quello che facciamo e questo ci dà la forza per andare avanti".

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Con Mastrolitti saliranno a 29 i diaconi permanenti attivi nella diocesi di Trento. Poco più di un mese fa, il 19 marzo, a Riva del Garda si era svolta la doppia ordinazione diaconale di Michele Albertani, rivano di 55 anni, e di Antonello Siciliano, 47 anni, della parrocchia di Nago-Torbole.

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