rotate-mobile
Attualità

La nuova truffa su Whatsapp: ecco cosa controllare

Secondo alcuni ricercatori, i criminali adottano una strategia 'comunicativa', cercando di raggirare anziani e persone più deboli

Una nuova truffa spaventa gli utenti di WhatsApp. Secondo un'azienda di sicurezza informatica, la CloudSek, i criminali starebbero sfruttando dei codici per ottenere il controllo del profilo dell'app di messaggistica delle proprie vittime, senza che queste se ne accorgano. Rispetto al passato c'è una differenza, perché i truffatori sfrutterebbero dei metodi 'comunicativi' anziché 'tecnici'.

L'ultima truffa su WhatsApp: attenti anche ai messaggi ricevuti dai vostri amici

Come funziona la nuova truffa WhatsApp

Ma come funziona la nuova truffa su WhatsApp? A quanto raccolto dai ricercatori, il sistema sfrutta i codici comuni che ogni persona può abilitare sul proprio telefono per l'inoltro delle chiamate e degli sms, in caso di linea occupata. Ad essere prese di mira sono solitamente persone anziane, a cui il truffatore di turno chiede del denaro facendo finta di essere un amico o un parente. In sintesi:

Il truffatore chiama la vittima e con uno stratagemma la invita a digitare le stringhe **67* e *405* seguite da un numero a 10 cifre

a quel punto si attiva l'inoltro delle telefonate e degli sms sul numero indicato dopo i codici, bypassando quello in possesso.

Lo stratagemma funziona solo quando il numero principale, a cui si è registrati con WhatsApp, è impegnato in una telefonata, come quella con l'autore della frode

A questo punto, l'hacker può eseguire un nuovo processo di registrazione dell'account WhatsApp con il numero della vittima. Il codice di conferma arriverà sul numero di sim inserito dopo i codici, così da finalizzare l'operazione di furto del profilo. L'hacker può completare la procedura, scollegare l'account della vittima e iniziare a usarlo in proprio.

Sim swapping: come funziona la truffa

Fonte: Today

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La nuova truffa su Whatsapp: ecco cosa controllare

TrentoToday è in caricamento