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Martedì, 16 Aprile 2024
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Ausiliari e violazioni: quando si rischia la multa

Il "potere" di contestazione degli addetti di Trentino Mobilità si amplifica. La novità è stata resa possibile dalle modifiche al Codice della strada

Da lunedì 18 luglio si ampliano i servizi di controllo della sosta affidati dal Comune a Trentino Mobilità. La società, fino a domenica si occupava "solo" della sosta a pagamento, di altri servizi legati alla mobilità urbana (costruzione e gestione di parcheggi, rimessaggi, rilascio contrassegni e autorizzazione, gestione del bike sharing), oltre che di prevenzione e accertamento delle violazioni con potere di contestazione immediata.

Da lunedì il campo d’azione degli addetti di Trentino mobilità in merito all'accertamento delle violazioni non è più limitato alle zone blu, ma si estende alle zone disco, agli spazi riservati (a bus, taxi, disabili, carico e scarico etc.) e a tutti quei luoghi (per esempio incroci, marciapiedi, ciclabili) in cui la sosta e la fermata sono vietate. Inoltre, gli ausiliari della sosta possono sanzionare anche chi parcheggia in modo scorretto, per esempio fuori dalle linee segnate, in contromano, non a bordo strada.

L’area in cui operano gli ausiliari della sosta comprende le cosiddette zone colorate, che coincidono con la città del fondovalle da San Pio X-Gocciadoro a sud fino alla rotatoria di via Maccani a nord, Ztl esclusa. In questa porzione di città, gli stalli della sosta sono circa 6 mila: 4 mila a pagamento, mille a disco orario, 200 per il carico e scarico, 300 per disabili. A queste categorie si aggiungono poi gli stalli riservati di varia natura (motocicli, taxi, bus, car sharing, forze dell’ordine…).

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L’attività potenziata degli ausiliari della sosta permette alla polizia locale di tralasciare il controllo dei parcheggi e di dedicare maggiori risorse alla vigilanza e al presidio della città. Inoltre, gli addetti di Trentino Mobilità garantiscono una maggiore presenza sul territorio e una maggiore efficienza del sistema complessivo della mobilità, con la riduzione dei tempi di ricerca parcheggio e una accessibilità migliorata agli esercizi commerciali grazie al rispetto dei tempi della sosta nelle aree per il carico e scarico.

L'ausiliario della sosta

La figura dell’ausiliario della sosta è stata introdotta a Trento nel 1998, con la nascita di Trentino Parcheggi, ora Trentino Mobilità. Nei primi anni Duemila il controllo era allargato (comprendeva stalli blu, a disco orario, per disabili etc.), poi dal 2010 l’operatività è stata ridotta ai soli posti a pagamento in seguito a nuovi indirizzi normativi. Ora, con una recente modifica, il Codice della strada prevede che gli Ausiliari della sosta possano esercitare le funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell’ambito delle aree oggetto di affidamento.

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