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Parcheggio Monte Baldo, via alla tariffa sperimentale: cosa devi sapere

Il Comune: "È stata decisa per scoraggiare l’uso improprio di chi lascia l’auto ad oltranza"

Da mercoledì 14 dicembre sarà introdotta in via sperimentale una tariffa che ha l’obiettivo di scoraggiare l’uso improprio del parcheggio Monte Baldo, a Trento. La tariffa diurna, unica per la fascia oraria 6 - 23, sarà di 0,50 euro nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e pari a 1 € nel weekend e festivi, mentre la tariffa notturna, nella fascia oraria 23 - 6, sarà pari a 0,50 euro/ora.

Il provvedimento è motivato dal fatto che il parcheggio Monte Baldo ha da tempo snaturato la propria funzione di area di sosta “di attestamento” come dimostra l’alto tasso di occupazione notturna (il 70 per cento circa dei 250 posti disponibili, come risulta dalle rilevazioni di Trentino Mobilità). Questo significa che per i pendolari è sempre più difficile trovare un posto in cui lasciare l’auto per poi raggiungere il centro città con l’autobus o con la bicicletta.

"Al fine di mantenere l’attrattività del parcheggio per l’utenza pendolare, si è pensato ad un sistema di entrata ed uscita con sola lettura targhe, in modo da rendere l’utilizzo del parcheggio semplice, veloce e affidabile" spiega in una nota il Comune.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento è prevista la presenza di una cassa automatica per il pagamento, in contanti o elettronico, delle soste occasionali e per l’acquisto di eventuali abbonamenti o la ricarica di credito a scalare.Lo stesso innovativo impianto con lettura targhe è stato installato da Trentino Mobilità nel parcheggio Duomo, al secondo interrato del condominio Finestra sull’Adige.

Questa struttura, di proprietà del Comune di Trento e attiva dal 2001, mette a disposizione 200 posti auto a un passo dal centro storico e a una tariffa molto bassa (0,80 euro/ora), studiata per essere una conveniente alternativa alla sosta su strada.Con la lettura targhe, l’utente entra ed esce dal parcheggio senza fermarsi. All’avvicinarsi del veicolo, il sistema legge la targa, registra l’accesso in entrata o verifica l’avvenuto pagamento in uscita, e apre la barriera. Prima di uscire, è sufficiente pagare alla cassa automatica digitando la propria targa.

Oltre alla comodità, questo tipo di impianto consente di eliminare il consumo di biglietti di carta chimica, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale.

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