Sul sentiero blu, il docufilm di un viaggio lungo oltre 200 chilometri percorsi a piedi, in 9 giorni. Un cammino di crescita, tra fatica e divertimento, in cui i protagonisti del documentario, uyn gruppo di ragazzi con autismo, insieme ai loro medici ed educatori affrontano e imparano a gestire emozioni e difficoltà grazie a specifici programmi abilitativi per sviluppare le competenze sociali. Un'esperienza, quella raccontata nel documentario, che va oltre la scienza, perché è profondamente umana e volta a migliorare le relazioni delle persone autistiche. I partecipanti devono infatti adattarsi al nuovo ambiente e cercare un modo per convivere, alla scoperta della loro indipendenza.

Il viaggio del documentario, prodotto da Michele Fornasero per Indyca, in collaborazione con Cai (Club Alpino Italiano) e distribuito da Wanted Cinema, si concluderà a Roma, dove tra varie autorità incontreranno anche Papa Francesco. La troupe ha seguito il gruppo dalla partenza fino all’arrivo nella Città del Vaticano, cercando di riportare integralmente l’intensità di questa esperienza, raccontando il formarsi di nuove amicizie e di sentimenti e, soprattutto, di catturare i particolari più significativi di questi eccezionali ragazzi.

Il film offre un’immersione nel mondo dell’autismo per abbattere pregiudizi e preconcetti che spesso circondano queste persone, valorizzare le loro competenze e sensibilizzare lo spettatore di fronte queste importanti tematiche. Prima della proiezione interverrà Ivo Tamburini, per conto del CAI, presentando il progetto “Montagna per tutti”, che organizza e supporta tirocini all’interno dei rifugi per persone con disagio psichico. Un approccio semplice e sincero che scardina il confine tra normalità e anormalità promuovendo il benessere. La montagna, accessibile, diventa così terapia.

Il film verrà proiettato in tutta Italia il 28 febbraio.