Trento sostiene l’Europride di Belgrado
Sul nuovo ledwall posizionato all'ostello della Gioventù in piazza Dante verrà proiettata la scritta: "Non si negano i diritti. Trento città aperta è con Belgrado Europride 2022"
"Non si negano i diritti. Trento città aperta è con Belgrado Europride 2022" è questa la scritta che verrà proiettata oggi, sabato 17 settembre, in piazza Dante. Proprio nella giornata in cui è in programma a Belgrado l’edizione 2022 dell'evento, che è stato contestato, annullato dalle autorità serbe a seguito di pressioni politiche, poi riproposto e che, come si legge sulla pagina Facebook, si svolgerà.
Il comune di Trento è una delle numerose Amministrazioni che aderiscono alla rete Ready (Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti-discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere).
"Nell’ambito delle iniziative promosse dalla rete Ready a sostegno della manifestazione, perché la lotta per i diritti in Europa non ha confini, il Comune di Trento proietterà sabato 17 settembre a rotazione sul nuovo ledwall posizionato sulla parete dell'ostello della Gioventù in piazza Dante (visibile per chi proviene dalle stazioni delle corriere e dei treni) la seguente scritta: 'Non si negano i diritti. Trento città aperta è con Belgrado Europride 2022'".
A confermare che l'evento si svolgerà, è stata anche Chiara Cuccheri, presidente di Arcigay Tralaltro, su PadovaOggi: "Ciò che sta succedendo a Belgrado ci ricorda che non possiamo mai dare per scontati i nostri diritti, non solo i diritti civili, ma quelli fondamentali: la libertà di associazione, di manifestazione, di parola. L'Europride ci sarà comunque, il 17 settembre Belgrado si riempirà di corpi, amore e rabbia con o senza permessi".
