Trento, arrivate altre due famiglie ucraine
Si tratta di sei adulti e sei bambini, giunti in maniera autonoma e ora ospitati all'ostello della gioventù
Altre due famiglie di profughi ucraini sono arrivate a Trento giovedì 3 marzo con un piccolo pullman. Si tratta di sei adulti e sei bambini, giunti in maniera autonoma.
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Sono fuggiti, come tanti connazionali, abbandonando le rispettive case per salvarsi dal conflitto in corso. Ora le due famiglie si trovano all’ostello della gioventù, nell’ambito del progetto di accoglienza coordinato dal Cinformi.
L'assessora provinciale alla Salute e politiche sociali Stefania Segnana ha rassicurato le donne ucraine affermando che verrà garantita loro piena accoglienza non solo sul piano logistico e materiale, ma anche attraverso l’abbraccio della comunità.
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Particolare attenzione, ha detto poi Segnana rivolgendosi a una mamma che stava cullando il proprio bambino, verrà prestata all’accoglienza dei più piccoli e alle loro specifiche esigenze.
