rotate-mobile
Attualità

Cosa cambia dal 10 gennaio per vaccinati e guariti

La lista di servizi accessibili solo a queste due categorie si allunga. Il certificato verde rafforzato sarà necessario anche per fare sport al chiuso. E da febbraio durerà solo sei mesi (a partire dall'ultima inoculazione del vaccino)

Il 2021 sta per terminare e ci si prepara per un Capodanno blindato, senza eventi pubblici e con sale da concerto e discoteche chiuse. Effetto delle ultime direttive emanate dal governo Draghi. Nel giorno di Santo Stefano, in tutta Italia sono stati effettuati 217mila e se ne sono contati 24.883 positivi (per un tasso di positività all'11,5%), mentre per molti non vaccinati si sono aperte le porte delle terapie intensive. Nello specifico, in Trentino, su poco più di 2mila tamponi, sono stati rintracciati altri 139 casi positivi, oltre alle 176 conferme dei giorni precedenti. Per cercare di contenere i contagi, il decreto "festività" approvato dal governo Draghi il 23 dicembre scorso ha introdotto alcune novità anche sull'uso del super green pass, la certificazione verde rafforzata che viene rilasciata soltanto a chi è vaccinato o guarito. Dove serve la certificazione rafforzata? Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Cosa cambia dal 10 gennaio 2022 con il super green pass

Come ricorda Today, il super green pass era già stato adottato dal 6 dicembre per disciplinare l'accesso a molte attività già dalla zona bianca, come la ristorazione al chiuso e l'accesso a cinema, teatri, stadi. Con il nuovo decreto, la lista di servizi accessibili solo ai guariti o ai vaccinati contro il covid si allunga. Le disposizioni del nuovo decreto in materia di certificazioni verdi rafforzate entreranno in vigore dal 10 gennaio 2022 e dureranno fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, che è stato prorogato al 31 marzo 2022.

Da lunedì 10 gennaio il super green pass sarà necessario per entrare in musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre già dalla zona bianca. Ad oggi, l'accesso a questi luoghi è consentito con il green pass base nelle regioni in zona bianca e gialla. Certificazione verde rafforzata obbligatoria anche per l'accesso a piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere anche all'interno di strutture ricettive. Il super green pass, inoltre, sarà richiesto anche per accedere agli spazi adibiti a spogliatoi e docce. Sono esclusi dall'obbligo gli accompagnatori delle persone non autosufficienti.

Non solo. Dal 10 gennaio il super certificato verrà richiesto anche nei centri termali, salvo che per gli accessi necessari all'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e allo svolgimento di attività riabilitative o terapeutiche. Obbligatorio anche nei parchi tematici e di divertimento. Servirà il super green pass anche per i centri culturali, centri sociali e ricreativi, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione. Sono esclusi dall'obbligo i centri educativi per l'infanzia. Dal 10 gennaio anche per accedere alle attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò servirà essere in possesso del super green pass.

Dal 1° febbraio 2022 il super green pass vale 6 mesi

Fino al 31 marzo 2022, l'obbligo di super green pass si applicherà alla ristorazione al chiuso anche al banco. Al momento, la certificazione rafforzata è necessaria per sedersi e consumare al chiuso in bar e ristoranti anche in zona bianca. Dal 30 dicembre 2021 potranno accedere alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice soltanto i visitatori muniti di green pass rafforzato e tampone negativo, oppure vaccinazione con terza dose. Dal 1° febbraio 2022 il super green pass avrà validità di sei mesi a partire dall'ultima inoculazione del vaccino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa cambia dal 10 gennaio per vaccinati e guariti

TrentoToday è in caricamento