Gardesana riaperta dopo la frana ed un mese di lavori
Riaprirà a senso unico alternato, ma ci si potrà muovere tra Trentino e Veneto solo per comprovate necessità
Liberata dopo più di un mese la Gardesana orientale: una frana si era abbattuta sulla statale, unico collegamento tra Garda trentino e veneto, nella notte tra il 2 e 3 gennaio. Massi e detriti arrivarono fino al lago, ostruendo completamente la carreggiata e provocando diversi danni. L'intervento di ripristino, effettuato anche con esplisivi per la rimozione del materiale franato, si avvia alla conclusione e dalla mezzanotte di venerdì 12 febbraio la strada sarà riaperta a senso unico alternato, regolato da semafori.
I lavori hanno comportato il rifacimento del manto stradale e della segnaletica, oltre alla messa in sicurezza del versante roccioso, mentre la ricostruzione del muretto che divide la strada dal lago sarà portata a termine nei prossimi giorni. In ogni caso il confine regionale, stando alle normative vigenti, si può attraversare solamente per motivi di lavoro, salute o altre importanti necessità. Fino ad oggi era stata garantita la mobilità dei lavoratori pendolari tramite un servizio di motoscafi.