rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Centro storico / Vicolo Colico

"Sindaco della notte", le proposte degli studenti: dai WC pubblici ai bus notturni

Apertura di Andreatta alla proposta delle liste universitarie di istituire la figura del "sindaco della notte"

Ci sarebbe un'apertura da parte del sindaco di Trento Alessandro Andreatta sulla proposta avanzata dalle liste studentesche UDU e Unitin, di istituire un "sindaco della notte". A comunicarlo è il quotidiano online l'Universitario, che porta avanti la questione insieme ai due movimenti studenteschi.

Movida: tra divieti e guardie giurate

La proposta consiste nell'istituire una figura di raccordo tra Comune e studenti, in modo da tentare di risolvere l'annosa questione della vita notturna a Trento, questione in passato affrontata con ordinanze restrittive, riqualificazioni urbanistiche per "spostare" la movida (come in Santa Maria Maggiore) e chiusure anticipate ai locali più frequentati dai giovani come La Scaletta. 

Ad un anno dalle elezioni per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale, la maggioranza guidata da Andreatta si ritrova divisa sulla questione movida (e, naturalmente, non solo su questo) con il Patt che ha firmato, insieme alle minoranze, la mozione per vietare il consumo di alcol nelle vie attorno alla piazzetta del Conservatorio dove, tra l'altro, proprio in questio giorni stanno entrando in servizio le guardie giurate volute dalla Giunta provinciale del leghista Maurizio Fugatti.

WC pubblici e bus a chiamata

Ma cosa prevede, in concreto, la proposta "sindaco della notte"? Un'esaustiva spiegazione si trova sempre su L'Universitario.it (clicca qui): le proposte avanzate finora al sindaco vanno dagli orinatoi pubblici ai bus a chiamata negli orari notturni, fino ad una riforma del regolamento della Consulta degli Studenti, organo che partecipa alle scelte dell'Ateneo, ma non ha voce in capitolo in quelle della città.

Il sindaco, come detto, è possibilista ma tutt'altro che apertamente a favore della proposta. Andreatta ha ricordato che gli assessori di riferimento sono, in questo campo, almeno due: Roberto Stanchina, alle Attività economiche e Turismo, promotore della Magica Notte e di altre iniziative di socializzazione in città, e Corrado Bungaro, alla Cultura, recentemente attivatosi per una riforma del regolamento per la musica in città. Gli studenti però, sapientemente, puntano direttamente al sindaco.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Sindaco della notte", le proposte degli studenti: dai WC pubblici ai bus notturni

TrentoToday è in caricamento