Sparisce per anni, poi torna e accoltella il fratello: arrivata la condanna per Rabanser
L'uomo è stato riconosciuto quale colpevole di tentato omicidio del 30 ottobre 2021
È stato condannato a otto anni di carcere il 42enne Ivo Rabanser, colpevole del tentato omicidio del fratello Martin del 30 ottobre 2021, a Selva di Val Gardena, in Alto Adige. Rabanser è stato processato col rito abbreviato.
Si era trasferito a Verona e di lui, i familiari non avevano più notizie. Secondo quanto appurato, l'uomo sembrava addirittura scomparso nel nulla. Nella serata del 30 ottobre, però Rabanser si è presentato a casa del fratello Martin e lo ha accoltella ferendolo gravemente. La moglie di Martin, Monika Lardschneider, era riuscita a fuggire e a dare l'allarme.
La tesi della difesa è stata respinta dal giudice che ha emesso la sentenza. Secondo i legali di Ivo Rabanser l'uomo aveva desistito dal suo progetto di morte e non aveva volontariamente inferto il colpo fatale al fratello. Adesso dovrà anche pagare delle provvisionali di 50.000 euro al fratello e di 20.000 euro alla cognata.
Il movente del tentato omicidio non è mai stato svelato dall'imputato che, secondo quanto riportato da Today, è stato comunque riconosciuto capace di intendere e di volere da una perizia psichiatrica.
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