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Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità Sardagna / Strada del Monte Bondone

"Aprite le piste agli scialpinisti": l'ipotesi ecosostenibile nell'inverno senza turisti

L'appello arriva dall'Alpenverein ma sono in tanti in Trentino a pensare la stessa cosa: ad oggi sciare sulle piste, chiuse, è vietato e si rischiano multe salate

Aprite le piste da sci agli scialpinisti: la richiesta arriva dall'Alpenverein, l'associazione di alpinisti dell'Alto Adige, ma potrebbe valere anche per il Trentino. In entrambe le province, infatti, percorrere le piste con gi sci d'alpinismo è vietato, anche se gli impianti sono chiusi. Una situazione che assume dei tratti sempre più paradossali con il passare del tempo. Secondo gli ultimi aggiornamenti, infatti, solo ora il Comitato Tecnico Scientifico ha approvato il protocollo che permeterebbe alle regioni alpine di aprire gli impianti secondo le norme anti-covid. Manca, tuttavia, una data certa: si parla del 15 febbraio, ma anche questa sembra un'ipotesi non priva di dubbi.

Bondone: scialpinismo, ciaspole e fat bike

Nel frattempo, in Alto Adige, in Trentino ed in tutto l'arco alpino, c'è chi la montagna la frequenta regolarmente, approfittando anche di un'annata particolarmente propizia dal punto di vista meteorologico. Lo scialpinismo sta conoscendo un vero e proprio boom proprio in virtù dell'assenza di turisti. Oltre a chi già praticava questa disciplina ci sono i "nuovi adepti", principianti o sciatori "convertiti" alle pelli di foca. Sempre su questo tema un'altra novità arriva dal Veneto, che ha chiarito come lo spostamento tra comuni sia consentito proprio a chi pratica sci d'alpinismo, a patto di pernottare sul posto. Un'interpretazione della norma che ha dato un po' di respio ai tanti rifugi ed alberghi di montagna. 

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