Sciare in sicurezza, cosa c'è da sapere sull'assicurazione obbligatoria

Scatterà dal prossimo primo gennaio (a meno di proroghe) l'assicurazione obbligatoria per gli sciatori. La norma, contenuta nel decreto legislativo 40/2021, prevede che "lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi".

Anche Itas Mutua ha pensato ad una soluzione ad hoc per l'occasione: una polizza studiata per gli sciatori di tutti i livelli e acquistabile direttamente dallo smartphone, con una procedura definita "instant insurance". Basterà inquadrare un qr code per sottoscrivere una polizza online a partire dal prezzo di 1,50€ al giorno, oppure in una soluzione unica valida per l'intera stagione.

Una polizza fatta su misura per gli impianti da sci, ma anche per le scuole di sci, le attività di noleggio e soprattutto per i singoli sciatori: "Siamo una compagnia nata tra le montagne e che ancora oggi ha sede in un territorio alpino e riteniamo per questo di poter fornire un servizio di eccellenza secondo uno schema sperimentato già da qualche anno nella gestione di queste tipologie di polizze" spiega l'amministratore delegato e direttore generale di Itas Mutua Alessandro Molinari.

La nuova offerta modulare, consentirà agli sciatori di garantirsi in pochi secondo la copertura necessaria, e anche di poter aggiungere una copertura infortuni appositamente creata per le piste.

Oltre l'assicurazione, in vista dell'ormai prossima stagione invernale, il decreto stabilisce il divieto di sciare in stato di ebrezza o dopo aver assunto sostanze tossicologiche. Il controllo sarà effettuato nelle piste anche attraverso l'utilizzo di apparecchi portatili.

Per quanto riguarda il casco, diventa obbligatorio fino ai 18 anni, pena una sanzione tra i 100 e i 150 euro. La regola vale per chi pratica sci alpino, snowboard, telemark, slitta o slittino.