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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Regole, le nuove linee guida per le visite nelle Rsa

Vista la drastica diminuzione dei casi e le raccomandazioni tecnico-scientifiche, la Provincia ha deciso di aggiornarle

Emanate dalla Pat le nuove linee guida per accedere alle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali) e fare visita ai propri parenti. L'obiettivo, si legge in una nota, è quello di favorire la socialità e il benessere psicofisico degli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali, anche attraverso la frequentazione dei familiari.

Non mancheranno controlli, restrizioni e verifiche in accesso e in uscita, nel caso in cui dovessero scoppiare nuovi focolai, secondo quanto indicato dalla “funzione di supporto Rsa” dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. “In questo anno e mezzo particolarmente difficile, la Giunta provinciale ha avuto un particolare riguardo nei confronti delle case di riposo, considerata la fragilità degli ospiti ed essendo gli anziani una categoria tra le più colpite dalla violenza del virus" afferma l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana che ricorda l’istituzione di un’apposita task force che ha lavorato e sta lavorando tutt’ora per garantire non soltanto la salute la sicurezza di ospiti e personale, ma anche la sfera psicologica e quell'universo degli affetti che fanno parte della qualità della vita e del benessere complessivo dell'individuo”.

Vista la drastica diminuzione dei casi e le raccomandazioni tecnico-scientifiche, la Provincia ha deciso di aggiornare le linee guida per le Rsa, anche per "tutelare lo stato di salute, dei diritti e della qualità della vita e del benessere psicofisico degli ospiti, dei familiari e del personale". Le nuove indicazioni generali puntano dunque a favorire e uniformare la revisione delle misure di divisione in vigore all’interno delle strutture, prevedendo modalità di visita che dovrebbero tendere sempre più alla normalità nelle relazioni e nella possibilità di interagire con chi arriva da fuori, siano essi volontari o familiari: fino a due per residente contemporaneamente, purché abbiano ricevuto almeno la prima dose di vaccino. Saranno infine ripresi tutti i servizi erogati dalle Rsa nei confronti del territorio, gestiti in convenzione o in forma privata. Tutti i visitatori dovranno ancora rispettare le misure igienico-sanitarie, di distanziamento interpersonale (laddove possibile) e di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

Michela Chiogna di Upipa ha accolto con favore lo sforzo fatto per andare incontro ai bisogni degli ospiti: "Le nuove linee guida rappresentavano per noi una necessità impellente, avevamo forti richieste dai familiari - ha affermato Michela Chiogna di Upipa - ringraziamo l'Assessorato e l'Azienda sanitaria che con coraggio hanno di fatto anticipato il Green pass, uno sforzo che le strutture apprezzano nonostante l'impegno necessario alle modifiche del modello organizzativo. Già lunedì o martedì prossimi il personale sarà messo in condizione di rendere applicative le linee guida".

Soddisfazione è stata espressa anche da Italo Monfredini di Spes: "Queste nuove aperture restituiscono il rapporto con le famiglie, che per noi è fondamentale. Accogliamo quindi con soddisfazione le misure, ma con un atteggiamento di sobrietà, perché la gradualità è una condizione necessaria per la sicurezza all'interno delle strutture".

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