Il teatro Zandonai color lilla: ecco perché

Il 15 Marzo il Comune di Rovereto si mette il Fiocchetto Lilla, simbolo della lotta contro i disturbi del comportamento alimentare. Anoressia, Bulimia, Binge Eating, Obesità, Endos e tante e nuove forme ancora che colpiscono molte persone con effetti devastanti nell’individuo e nella famiglia. I disturbi del comportamento alimentare sono in continuo aumento e possono essere il sintomo di un grave disagio individuale familiare e sociale. Sono molti anche in Trentino coloro che si rivolgono al Centro dei disturbi alimentari, un problema che riguarda principalmente la fascia d’età tra i 14 e i 25 anni, ma che ha registrato nell’ultimo periodo anche un aumento di giovanissimi pazienti, tra gli 8 e i 13 anni. Nel solo 2022 sono stati quasi 450 le persone che si sono rivolte alla struttura provinciale per cercare aiuto.

“La dodicesima Giornata nazionale per la lotta ai disturbi alimentari - spiega Micol Cossali - è l’occasione per far sentire la vicinanza delle istituzioni a quelle persone che vivono questi problemi e alle loro famiglie. Il Teatro Zandonai si tinge di Lilla per diffondere un messaggio alla cittadinanza e restituire voce a chi non ha la forza per farsi sentire. Occorre lavorare sugli aspetti culturali, perché spesso si giudica il comportamento di chi ha un problema di questa natura, senza cercare di capire il contesto e le motivazioni profonde. Il comportamento disfunzionale è un sintomo di un malessere che può essere curato e chi ne soffre non deve sentirsi solo: queste patologie si possono curare. Ma il fiocchetto lilla è anche un modo per ricordare tutti coloro che non ce l’hanno fatta, perché non dobbiamo mai dimenticare che di disturbi alimentari si può anche morire”.