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Solidarietà / Rovereto

A Rovereto prosegue la raccolta di beni per l'Ucraina

L'appuntamento è sabato 19 marzo dalle 9 alle 18 presso il polo di Trentino sviluppo Meccatronica. Prosegue anche la raccolta di beni destinati agli orfanatrofi ucraini: 14 quelli ancora sguarniti

Prosegue la raccolta per l’Ucraina organizzata dall’associazione culturale degli ucraini in Trentino Rasom e dall’associazione Share Odv. In collaborazione con i vigili del fuoco volontari di Rovereto, l’associazione nazionale degli alpini e il gruppo scout Rovereto 1, le associazioni raccoglieranno i beni necessari sabato 19 marzo dalle 9 alle 18 presso il polo di Trentino sviluppo Meccatronica in via Zeni 8 a Rovereto. Questi i beni richiesti:

  • Pannolini per bambini di varie misure
  • Assorbenti intimi
  • Biancheria termica
  • Omogeneizzati, latte per bambini in polvere
  • Salviette umide, fazzoletti bagnati per bambini
  • Sapone, shampoo
  • Asciugamani, rotoli di carta asciugatutto
  • Dentifricio, spazzolini da denti
  • Carta igienica
  • Prodotti alimentari a lunga conservazione (non in vetro): pasta, riso, minestre liofilizzate, farine, pomodoro in scatola, legumi, tonno, carne in scatola, zucchero, sale, tè, caffè, biscotti, latte, succhi di frutta, olio
  • Alimenti senza lattosio, alimenti senza glutine
  • Medicinali e dispositivi medici: tachipirina, vitamine, calmanti (gocce, valeriana), cardiovascolari, guanti monouso, garze e bendaggi, siringhe, cotone idrofilo, antisettici e disinfettanti (no alcool etilico o infiammabili), antibiotici, analgesici, antiemorragici, antidiarroici
  • Tappetini da campeggio e sacchi a pelo
  • Intimo maschile, calzini caldi da uomo, scarponi da uomo
  • Ginocchiere

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L’associazione Share Odv prosegue inoltre la raccolta di beni destinati agli orfanatrofi ucraini: sono ancora 14 quelli sguarniti. La consegna in questo caso avviene presso l’oratorio di Lizzana. “Il dono generoso - fa sapere Magda Calmasini, presidente dell’associazione - stà giocando un ruolo notevole nell’aiutare l’orfanotrofio in Livcizi (circa 100 bimbi), la fondazione Stephanenko, 14 orfanotrofi in regione Lviv, l’orfanotrofio Oranta in Drohobyc, il centro ragazze madri in Drohobyc, il centro carità per donne vittime di violenza, anziani, famiglie in povertà, bambini rifugiati e orfanotrofi di Leopoli e regioni limitrofe”.

Sono sempre ben accetti anche volontarie e volontari per preparare i pacchi, separando i beni per tipologia, pensandoli e codificandoli. La sede è sempre il polo Meccatronica di Rovereto.

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