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Ambiente

Zero sprechi in ateneo: UniTrento lancia #soloquantoserve

Si tratta della campagna pensata per un uso consapevole delle risorse e per il risparmio energetico da parte di studenti e personale

Anche l’Università di Trento scende in campo per promuovere azioni virtuose per il risparmio energetico. La conferma arriva direttamente dall’ateneo che, con queste parole, ha lanciato una vera e propria campagna di sensibilizzazione: “Le risorse naturali non sono illimitate. L’Università di Trento si impegna a evitare gli sprechi e a diventare ogni giorno più sostenibile. Partecipa anche tu con sensibilità e piccole azioni quotidiane. Insieme possiamo dare un contributo importante al risparmio energetico e alla tutela dell’ambiente. Ci prendiamo cura di UniTrento, ci prendiamo cura dell’ambiente. Usiamo #soloquantoserve”.

Ma, nel concreto, che cosa prevede questa campagna? La realizzazione di piccoli adesivi con l’hashtag che fa da claim all’iniziativa, ovvero, #soloquantoserve, che saranno apposti nelle varie sedi dell’ateneo, in uffici, aule, sale studio, ascensori e in generale negli spazi comuni, con l’obiettivo di essere dei promemoria sullo spreco energetico; adesivi sia in italiano che in inglese, per gli studenti stranieri.

In altre parole, li si troverà sulle fotocopiatrici,  per ricordare di stampare lo stretto indispensabile per risparmiare carta, sulle finestre, per invitare ad arieggiare la stanza solo per il tempo necessario al ricambio senza disperdere calore, sui rubinetti per non sperperare l’acqua e sugli interruttori di corrente, per un uso consapevole della luce elettrica.

Su questa iniziativa è intervenuto Marco Ragazzi, delegato del rettore alla sostenibilità ambientale: “La campagna vuole proseguire il percorso di educazione alla sostenibilità ambientale che da anni viene portato avanti in ambito scolastico per sensibilizzare i giovani. Non è detto infatti che i comportamenti virtuosi siano sempre conosciuti o interiorizzati. O che si trovino facilmente riscontri pratici per mettere in atto concretamente il concetto di sostenibilità ambientale. Pensiamo anche al fatto che la comunità UniTrento è molto variegata. E come tutte le comunità dinamiche e aperte può essere utile richiamare qualche buona pratica che è in linea con i valori del nostro ateneo”.

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