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Trento, regole rispettate nel fine settimana. La polizia locale non multa chi torna a casa alla sera

Il sindaco Ianeselli: «Le aperture devono essere graduali ma irreversibili»

Un fine settimana quasi senza violazioni, quello tra il 23 e il 25 aprile, a Trento. La polizia Locale ha infatti elencato in maniera dettagliata l'attività, quasi senza intoppi, portata avanti nei tre giorni, mentre le altre forze dell'ordine non avrebbero segnalato grandi criticità riscontrate, al momento. Il fine settimana è stato comunque oggetto di grandi dibattiti, un po' ovunque, sulla misura del coprifuoco, rimasta invariata nel nuovo decreto-legge e sulla quale il sindaco Franco Ianeselli ha ben chiarito di non voler prendere parte. 

«Non partecipiamo al gioco dei buoni che vogliono riaprire e dei cattivi che vogliono chiudere. Non funzionano così le cose» afferma il sindaco Ianeselli, durante la conferenza stampa post Giunta di lunedì 26 aprile. «Crediamo che l'apertura della città debba essere graduale, ma irreversibile. La cosa peggiore oggi sarebbe fare un passo indietro».

Stando a quanto riportato dal Comune, infatti, la città avrebbe “superato” senza grandi problemi il primo week end di parziale allentamento delle misure di contenimento della pandemia. «La polizia locale sabato e domenica ha fatto un lavoro di prossimità» ha spiegato il sindaco. «Con gli esercenti, con i cittadini, per i residenti che già iniziano a lamentarsi per un accenno di movida. Dobbiamo gestire insieme questa situazione, mediare tra istanze diverse, ma continuando ad essere un'Amministrazione che crede nelle indicazioni che ci arrivano dalle autorità scientifiche».

Riguardo all'apertura dei locali fino alle 22 e al contemporaneo coprifuoco (sempre dalle 22) previsto dalle regole della "zona gialla", il comandante della polizia locale Lino Giacomoni ha assicurato che non ci saranno sanzioni per chi ritorna a casa. E, nel caso la Provincia di Trento decidesse di spostare il coprifuoco alle 23, il sindaco ha aggiunto: «Rispetteremo l'ordinanza provinciale, se c'è un'ora in più la gestiremo senza problemi».

I controlli del fine settimana sono stati condotti in diversi punti della città, nel pomeriggio principalmente nei parchi cittadini di Melta, Gocciadoro e Muse, dove gli agenti hanno affermato esserci stato un notevole afflusso di persone, ma con rispetto del distanziamento e dell'utilizzo della mascherina.

Venerdì è stata rilevata una sola sanzione per inutilizzo della mascherina protettiva. Sabato sera, alle 20 circa, una pattuglia che stava controllando l’area di via S. M. Maddalena è stata chiamata in piazza Venezia in supporto a un autista di Trentino Trasporti, perché un uomo senza biglietto e non interessato ad acquistarlo, non permetteva la prosecuzione della corsa. Gli agenti arrivati sul posto hanno chiesto all’uomo le generalità che, come risposta ha iniziato a oltraggiarli, per poi scagliarsi contro e procurando loro abrasioni e contusioni agli arti. Il 40enne è stato denunciato a piede libero per violenza e minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di generalità, interruzione di pubblico servizio e ubriachezza. Durante la serata è arrivata sul posto anche una pattuglia della locale Questura che ha confermato l’identità del cittadino, conosciuto dagli agenti della polizia di Stato.

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