Il contributo provinciale per le attività sportive dilettantische raddoppia e passa da 25 a 50 euro a testa per gli atleti fra i 5 e 18 anni. 

Attraverso la manovra finanziaria di assestamento approvata a luglio sono state infatti stanziate nuove risorse che hanno consentito alla Giunta provinciale di raddoppiare per il 2022 il contributo provinciale.

Il sostegno all’attività dilettantistica giovanile è uno degli strumenti di finanziamento previsti dalla legge sulla promozione dello sport e dell’associazionismo sportivo. Si tratta di un finanziamento che consiste nella concessione alle società o associazioni sportive di un contributo per ogni atleta di età compresa fra 5 e 18 anni. Nel caso di atleti con disabilità l'età si alza ai 25 anni.

Le risorse per questo strumento ammontano in totale a 1,5 milioni di euro. "Si tratta di un'opportunità che consente di sostenere l'attività dilettantistica delle associazioni sportive e promuovere lo sport tra le giovani generazioni", ha detto soddisfatto l'assessore provinciale allo Sport Roberto Failoni.

La domanda di contributo potrà essere presentata dal primo gennaio al 30 novembre di ogni anno dal presidente dell'organizzazione sportiva.

Il contributo è rivolto alle associazioni e società sportive iscritte al Coni o al Cip e regolarmente affiliate a un comitato provinciali delle federazioni sportive nazionali, a un ente di promozione sportiva o a una disciplina sportiva associata.

L'iniziativa interessa 30mila atleti e oltre 300 associazioni sportive in tutto il Trentino. Nel 2019 sono state 335 le società e associazioni sportive che hanno fatto domanda di contributo, 272 nel 2021. Ad oggi, per il 2022, sono state presentate domande di contributo da 212 squadre, per un insieme di 22.512 atleti.

Maggiori informazioni sono disponibili online.